Il Coronavirus continua a diffondersi sul nostro territorio nazionale, anche se con un trend di nuovi contagi che, rispetto agli scorsi giorni e settimane sembra in leggero calo. Secondo i dati diffusi ieri 29 marzo dalla Protezione Civile Nazionale nella giornata appena trascorsa si sono registrati 756 nuovi decessi (ieri erano stati 889). Sono poi 646 le persone che sono guarite. Attualmente sono ricoverate 27.386 persone di cui 3.906 in terapia intensiva. La regione più colpita di tutte resta ancora la Lombardia dove si contano attualmente 25.392 malati di Covid-19, escludendo i guariti e le vittime.

Luca Richeldi: 'Misure messe in atto funzionano'

I risultati in questione sono stati commentati da Luca Richeldi, Pneumologo e membro del Comitato tecnico-scientifico, il quale parla di "grandi cambiamenti" nell'ordine del 10-15%. Questo, secondo il professionista, dimostra che le misure di contenimento adottate dal Governo presieduto da Giuseppe Conte stanno funzionando. I numeri in questione, secondo Richeldi, sono incoraggianti e ciò deve far riflettere ancora di più la popolazione perché se si hanno dei comportamenti corretti si salvano tante vite umane. Nelle scorse ore, trenta tra medici e infermieri sono giunti in Italia dall'Albania per poter prestare il loro aiuto ai colleghi nazionali.

L'Italia rimane comunque una delle nazioni più colpite dalla malattia originatasi a Wuhan, in Cina. In totale, sempre secondo i dati letti quest'oggi da Angelo Borrelli, il nostro Paese conta al momento un totale di oltre 97.000 contagiati. Nelle ultime 24 ore inoltre sono stati effettuati 454.030 tamponi, 254.000 soltanto in Lombardia, Emilia Romagna e Veneto.

Crescita in provincia di Milano

La città di Milano è in controtendenza rispetto a ieri, e i numeri del capoluogo meneghino preoccupano: rispetto al 28 marzo nel capoluogo meneghino si sono registrati ieri 247 casi (l'altro giorno erano stati 150) per un totale di 3.406 contagiati. In provincia invece c'è stato un incremento degli infetti di 546 unità (314 il 28 marzo) con un totale di 8.329 malati.

Nel bergamasco si sono registrati invece 178 nuovi casi. E nel mondo il Covid-19 continua a diffondersi a macchia d'olio. A preoccupare in Europa è la Spagna, che nelle scorse ore ha superato i 5.000 morti. Qui le strutture sanitarie sono ormai al collasso, mentre peggiora la situazione negli Stati Uniti, che registrano oltre 143.055 malati e quasi duemila morti. Per il momento la Casa Bianca non ha preso ulteriori provvedimenti restrittivi: l'area più colpita è quella di New York, dove si registra la metà dei morti e dei contagiati.