Nonostante i divieti sugli spostamenti imposti dal Governo del premier Giuseppe Conte per contrastare la diffusione del contagio da covid-19, proseguono gli spostamenti dal Nord al Sud del Paese.

E' notizia delle ultime ore che alla stazione centrale di Napoli sono state fermate cinque persone con la febbre, tre nel corso delle verifiche di ieri pomeriggio domenica 22 marzo e altre due questa mattina lunedì 23 marzo. Gli individui in questione facenti parte della massa di italiani che in questi giorni si sta spostando da Nord a Sud sono stati rilevati tramite i controlli effettuati dalla task force Polfer, Rete Ferroviaria Italiana e Protezione Civile Regionale.

All'interno della stazione del capoluogo campano sono state infatti allestite due postazioni che hanno a disposizione rilevatori di temperatura al laser di ultima generazione. Tutto questo, ancor prima che il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, firmasse l'ultima ordinanza.

Febbre misurata a tutti i passeggeri dei treni provenienti dal Nord

In queste ore, tramite le due postazioni allestite alla Stazione Garibaldi di Napoli, si sta dunque procedendo alla misurazione della temperatura corporea a tutti i viaggiatori in arrivo nella città partenopea. La richiesta di potenziare i controlli era partita da Ferrovie dello Stato e l'Unita di Crisi della Regione Campania l'ha subito accolta, ancor prima del blocco dei treni imposto dal Governo.

Queste le parole di Pina Tommasielli, responsabile territori dell'Unità di Crisi per il Coronavirus: 'Tre passeggeri sono stati bloccati agli arrivi con la febbre, e poi altri due questa mattina'. Inoltre, la donna ha anche affermato che queste apparecchiature sono di ultima generazione e che riescono a misurare la febbre in pochi secondi.

Ma non è tutto, perché la donna ha anche spiegato che quando vengono individuate persone con valori corporei di 37,5 gradi vengono prontamente inviate dal medico per la schedatura di massa e per la messa in quarantena. Successivamente, il nominativo della persona viene segnalato all'Asl di competenza.

Il Governo ha bloccato gli spostamenti Nord-Sud

Intanto, il Governo ha bloccato gli spostamenti Nord-Sud, proprio per evitare una seconda ondata di rientri come nei weekend precedenti. In particolare, il premier Conte - a seguito della chiusura della attività non essenziali attuata tramite il nuovo decreto - ha emanato insieme al Ministro dell'Interno e della Salute Luciana Lamorgese e Roberto Speranza una nuova ordinanza. Quest'ultima vieta di trasferirsi o spostarsi in un Comune diverso da quello di appartenenza, salvo per motivi di assoluta urgenza che devono però essere comprovati.

Questo provvedimento era stato sollecitato più volte dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Nonostante ciò, qualcuno continua tranquillamente a viaggiare.