Nuovo "blitz" del sindaco di Bari, Antonio Decaro, nella sua città. Stamane, domenica 26 aprile, il primo cittadino del capoluogo pugliese si è recato sul lungomare del quartiere San Girolamo per poter controllare se le persone stessero rispettando le direttive imposte dal Governo per poter contrastare l'emergenza sanitaria. Nell'occasione il sindaco ha effettuato una diretta su Facebook.

Decaro ha notato molte persone che passeggiavano (cosa consentita dal Dpcm) ma anche molte altre che erano fuori da casa senza un valido motivo, talvolta sedute in gruppo anche sulle numerose panchine che costeggiano la spiaggia.

"Non ce la faremo se continuiamo così, moriremo tutti", queste le parole pronunciate dal sindaco ad un cittadino.

Il sindaco: 'Non siamo ancora al 4 maggio'

Durante tutto il suo tragitto Decaro ha ricordato agli avventori del lungomare che non è ancora la data del 4 maggio, giorno dal quale dovrebbero decadere le restrizioni più rigide adottate dal Premier Giuseppe Conte.

C'è stato anche qualche cittadino che ha posto delle domande a Decaro: uno di loro ha chiesto se tra due settimane si potrà andare a pescare i polpi, mentre qualcuno si è lamentato delle restrizioni troppo forzate.

Come più volte rimarcato da Antonio Decaro nella sua diretta FB le uscite non autorizzate da parte dei cittadini rischiano di vanificare tutti gli sforzi profusi fino ad ora per far diminuire il contagio.

Il numero uno barese ha ricordato a tutti che è possibile fare il bagno, da soli, se ad esempio si abita in prossimità del mare. Durante le sue verifiche Decaro ha notato anche un gruppo di ragazzini che avevano creato un piccolo assembramento sulla spiaggia. "Che state a fare qua, ve ne dovete andare", questo il "rimprovero" ai giovanissimi del primo cittadino.

Divieti aggirati con le belle giornate di sole

In queste belle giornate di sole molta gente ha pensato bene di aggirare i divieti e trascorrere qualche momento di relax all'aria aperta. "Gli altri non è che sono stupidi che stanno a casa", ha ricordato Decaro ai baresi che erano in giro.

Ai suoi concittadini, quindi, il primo cittadino ha chiesto di essere disciplinati, altrimenti da questa situazione emergenziale non se ne uscirà più.

Dopo la ramanzina del sindaco diversa gente è tornata a casa e lui stesso ha salutato dalla strada le persone che erano affacciate ai balconi delle rispettive abitazioni. "Spero che almeno dal 4 maggio le regole ci permetteranno di uscire", ha concluso così la sua diretta Decaro, ricordando ulteriormente che comunque anche nella fase seguente ci vorrà ancora tanta prudenza da parte delle persone.