Il Coronavirus continua a mietere vittime illustri: si è infatti spento all'età di 70 anni lo scrittore cileno Luis Sepulveda. L'artista aveva contratto il patogeno tra la fine di febbraio e i primi di marzo e da allora era in isolamento in cura all'ospedale di Oviedo, in Spagna, insieme a sua moglie, Carmen Yanez.
Coronavirus, si spegne Luis Sepulveda
Il celebre scrittore cileno ci lascia all'età di 70 anni: Luis Sepulveda era ricoverato insieme alla moglie dalla fine di febbraio in Spagna, nell'ospedale di Oviedo dove aveva ricevuto le migliori cure per cercare di contrastare l'infezione che sta causando vittime in tutto il mondo.
Il suo è stato uno dei primi casi di infezione da Coronavirus registrati in Spagna.
Luis Sepulveda si era presentato nell'ospedale spagnolo dopo aver presentato i primi classici sintomi: gli fu fatto sin da subito un primo tampone che risultò positivo. Anche la moglie, Carmen Yanez, si era sottoposta allo stesso trattamento, risultando anche lei positiva al Coronavirus sebbene con sintomi più lievi.
Lo scrittore cileno aveva mostrato i primi sintomi una volta tornato a Gijon da un festival letterario a Póvoa de Varzim, in Portogallo, dove aveva soggiornato per il periodo compreso tra il 18 e il 23 febbraio. I primi sintomi erano comparsi intorno al 25 febbraio, ma solo il 27 Luis Sepulveda ha cercato aiuto medico.
La salute dell'autore di "Un vecchio che leggeva romanzi d'amore" e "Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare" si era deteriorata nelle ultime settimane poiché il fisico non aveva risposto a trattamenti o antibiotici successivi alla violenta polmonite che l'ha colpito.
La moglie di Sepulveda era stata dimessa il 20 Marzo
Intorno al 20 marzo le condizioni di Carmen Yanez erano invece migliorate tant'è che la donna, compagna di vita dello scrittore Luis Sepulveda e anche lei poetessa cilena, era stata dimessa e aveva finalmente fatto ritorno nella loro casa nelle Asturie, in Spagna: "Sono finalmente a casa.
Per me è stata una forte influenza. Il test è stato ripetuto molte volte e non è mai emerso un chiaro positivo, ma suppongo fosse Coronavirus” ha raccontato sui social network la donna. Secondo il quotidiano El Comercio De Espana, la poetessa Carmen Yáñez aveva confermato la sua guarigione e aveva aggiunto che avrebbe aspettato il suo caro amato nella loro casa.
La familia del escritor chileno Luis Sepúlveda agradece «de todo corazón» al equipo médico del #HUCA «su gran profesionalidad y entrega» #coronavirus #covid_19 #Asturias ⬇️ https://t.co/yf8wrejjZX
— EL COMERCIO (@elcomerciodigit) April 16, 2020
A pochi minuti dalla notizia della morte dello scrittore cileno Luis Sepulveda sono arrivati i ringraziamenti da parte della sua compagna Carmen Yanez e della sua famiglia a tutto il team medico dell'ospedale HUCA di Oviedo per la professionalità e completa dedizione nonostante le sorti dello scrittore siano state tutt'altro che a lieto fine.