Tragico incidente ieri sera, venerdì 29 maggio, sulle strade bresciane della Valcamonica. Giulia Vangelisti e Claudia Marioli, rispettivamente di 20 e 21 anni, sono morte in un drammatico scontro frontale nel territorio comunale di Esine, lungo la strada statale 42 del Tonale e della Mendola. Un'Audi, con a bordo cinque operai stranieri, ha sbandato e, invadendo la corsia di marcia opposta, ha travolto l'utilitaria delle due ragazze.

La pizza e lo schianto

Una serata tra amiche si è trasformata, in pochi istanti, in un'agghiacciante notizia di Cronaca Nera.

Giulia, residente a Cividate Camuno e Claudia, di Esine, erano da poco uscite dalla pizzeria e, a bordo della loro Opel Corsa, stavano percorrendo la SS42 del Tonale, in direzione di Breno.

Intorno alle 22.30, mentre attraversano la frazione Toroselle, all'interno del comune di Esine, la loro vettura è stata travolta da un'Audi proveniente dal senso opposto. A bordo dell'auto vi erano cinque operai di origine tunisina e albanese che rientravano nella Bassa Bresciana dopo una settimana di lavoro in Svizzera.

Ancora non è stata chiarita completamente la dinamica dello schianto frontale. Tuttavia, sembra che l'Audi degli operai, nel tratto di rettilineo tra lo svincolo che conduce a Boario e l'area di servizio, abbia invaso la corsia di marcia opposta.

Per le due giovani è stato impossibile evitare lo scontro.

Giulia e Claudia sono decedute sul colpo

I soccorsi sono stati immediatamente allertati e, sul luogo dell'incidente, sono arrivate anche dalla vicina provincia di Bergamo ambulanze e automediche. Dagli ospedali di Como e Brescia, invece, si sono alzati in volo due elicotteri.

La gravità dell'incidente ha reso necessario anche l'intervento dei vigili del fuoco dei comandi di Darfo Boario e Breno.

L'auto di Giulia e Claudia, secondo quanto riportato dalla stampa locale, si è letteralmente accartocciata su se stessa e i soccorritori hanno dovuto estrarre le due ragazze dalla lamiere contorte. Purtroppo, quando ci sono riusciti, per loro non c'era già più nulla da fare.

Le due amiche, infatti, sono decedute sul colpo.

Gli occupanti dell'Audi, invece, tutti aventi un'età inferiore ai 40 anni, sono stati trasportati in diversi ospedali della Lombardia. I due più gravi, un tunisino di 33 anni e un albanese di 38, sono stati trasferiti in elisoccorso al Niguarda di Milano, mentre i loro compagni di viaggio sono stati accompagnati al pronto soccorso di Esine e a Brescia (ai Civili e alla Poliambulanza).

I rilievi del caso sono stati effettuati dagli agenti della polizia stradale di Darfo Boario Terme. Secondo quanto ricostruito finora, il conducente dell'Audi, magari tentando una manovra azzardata, avrebbe perso il controllo del mezzo, forse anche a causa dell'alta velocità e dell'asfalto reso viscido dalla pioggia battente.