Quarantacinque persone positive al Coronavirus sono state trovate all'interno del magazzino Bartolini di Bologna. La struttura si trova in zona Roveri. Secondo quanto riferiscono i media nazionali, tutto è cominciato qualche giorno addietro, quando due dipendenti dello stabilimento sono stati trovati positivi al virus. Da quel momento l'azienda, che sta adottando tutte le misure necessarie per prevenire il contagio, ha sottoposto a uno screening completo tutti gli addetti del reparto.
Il lavoro nel resto dell'azienda è andato avanti
Secondo quanto riferisce Il Fatto Quotidiano, il lavoro nello stabilimento è andato avanti.
In via precauzionale solo il reparto dove si sono verificati i contagi è stato chiuso e immediatamente sanificato. La direzione della Bartolini ha preso subito provvedimenti drastici in quanto c'è la paura che questo numero di infetti possa trasformarsi in un focolaio difficilmente controllabile. Non è escluso che nei prossimi giorni ci possano essere nuovi casi; l'azienda, nel frattempo, ha ridotto gli orari di lavoro.
Le autorità sanitarie locali informano che solo una delle 45 persone positive si trova ricoverata in ospedale mentre tutti gli altri sono, al momento, asintomatici e si trovano a casa in isolamento. L'Huffington Post riferisce che l'aumento dei contagi in Emilia-Romagna dipende proprio dai nuovi contagiati che sono stati scoperti all'interno del dipartimento di stoccaggio dello stabilimento Bartolini Roveri di Bologna.
Pierluigi Viale: 'Il virus circola sotto traccia'
Sulla vicenda è intervenuto anche il direttore del dipartimento di Malattie infettive dell'ospedale Sant'Orsola, Pierluigi Viale che media ha spiegato di come adesso il virus stia circolando sotto traccia. La guardia, secondo l'infettivologo, deve rimanere alta. Viale sottolinea poi che adesso si è passati da una fase pandemica del coronavirus a una endemica.
Una situazione quasi analoga a quella di Bologna si sta verificando in questi giorni in provincia di Caserta, a Mondragone, dove 700 persone sono in isolamento nel complesso residenziale dei palazzi Cirio. Qui 40 persone sono state trovate positive al coronavirus. Si tratta per la maggior parte di cittadini bulgari: quattro di loro, positivi alla malattia Covid-19, si sarebbero allontanati e le forze dell'ordine li stanno cercando. Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, vista la situazione, ha emanato, il 22 giugno, un'ordinanza che istituisce la zona rossa intorno al complesso residenziale.