In una nota uscita il 21 luglio, la direzione sanitaria dell'ospedale universitario di Siena Le Scotte ha annunciato le dimissioni del campione Alex Zanardi che verrà trasferito, dopo più di un mese, nel centro riabilitativo specializzato Villa Beretta di Costa Masnaga, in provincia di Lecco.
La nota dell'ospedale
Alex Zanardi lascia finalmente l'ospedale che lo ha accolto dopo il terribile incidente del 19 giugno. Dopo aver subito tre delicati interventi e dopo essersi lentamente risvegliato dal coma indotto, verrà trasferito in un centro specializzato in neuro riabilitazione in provincia di Lecco.
La notizia è stata comunicata direttamente dall'ospedale con una nota uscita nella giornata di martedì 21 luglio.
Il direttore generale dell'ospedale Le Scotte di Siena, Valtere Giovannini, ha affermato il paziente è pronto ad iniziare un nuovo percorso al di fuori della clinica che lo ha curato per più di un mese. L'atleta ha subito tre pericolose e delicate operazioni ma ha dimostrato, come già successo in precedenza, una grandissima forza fisica, riuscendo a rendere stabili le sue condizioni considerate da subito gravissime.
Il medico ha proseguito dicendo che il gruppo di lavoro con il quale ha collaborato si è dimostrato eccellente, riuscendo a salvare un quadro clinico pessimo. Ogni operazione presentava enormi difficoltà e poteva ribaltare da un momento all'altro la delicatissima situazione dell'atleta risultando dannosa.
Ad oggi, invece, l'equipe medica viene riconosciuta ed elogiata sia a livello nazionale che all'estero.
Giovannini dichiara che tutti i professionisti presenti nell'ospedale universitario di Siena, gli stessi che hanno seguito l'evolversi dei vari interventi eseguiti su Alex Zanardi, resteranno a completa disposizione sia del campione sia della sua famiglia e saranno pronti ad aiutarlo in qualsiasi momento ed in qualsiasi cambiamento del piano terapeutico, diagnostico e clinico.
La situazione clinica del campione
Dopo essere arrivato in ospedale in condizioni critiche, Alex Zanardi ha iniziato da pochi giorni il processo di risveglio dal coma e i risultati sembrano essere soddisfacenti: le sue condizioni sono stabili ed i parametri vitali buoni. Dopo la sospensione della sedazione forzata, adesso è possibile dimetterlo e trasferirlo in un nuovo polo adatto alla neuro riabilitazione.
Il campione paralimpico lotta tra la vita e la morte dal 19 giugno, dopo un terribile incidente che ha visto coinvolta la sua handbike con un camion sulla strada tra San Quirico d'Orcia e Pienza. Ad oggi sono ancora in corso le indagini per capire la dinamica dell'impatto.
L'incidente in handbike
Il 19 giugno, mentre percorreva la staffetta di Obiettivo tricolore, lungo la statale 146 di Pienza, per cause ancora da accertare, il veicolo di Alex Zanardi, invadendo la corsia opposta, si è scontrato con un mezzo pesante. Il pilota paralimpico è stato immediatamente soccorso e trasportato presso l'ospedale Le Scotte di Siena. Le sue condizioni sono parse da subito gravissime, Zanardi ha riportato un serio trauma cranico ed è stato sottoposto ad un intervento di neurochirurgia e maxillo facciale.
Successivamente, terminate le tre ore di operazione, è stato intubato, messo in coma farmacologico e ventilato artificialmente.
Il quadro cardio-respiratorio è da subito apparso sotto controllo, mentre desta ancora oggi preoccupazione quello neurologico, tanto che Zanardi è stato sottoposto ad altri due delicati interventi. Il 16 luglio i medici hanno iniziato il lento percorso per svegliarlo dal coma indotto, anche se la prognosi resta seria e le sue condizioni neurologiche riservate. Anche stavolta Zanardi si è dimostrato una persona con una grandissima forza ed è proprio questa caratteristica ha sicuramente influito sul percorso di miglioramento in atto.