Non ce l'ha fatta Donato Conte, l'anziano di 80 anni di Copertino (Lecce) che risultava scomparso dalla giornata di ieri 7 luglio. L'uomo è stato trovato senza vita nelle campagne lontano dal centro abitato, in una zona che si raggiunge addentrandosi da una traversa nei pressi della strada provinciale che collega Leverano a Nardò. A stroncare l'80enne potrebbe essere stato un malore, sopraggiunto forse a causa del caldo afoso e del panico. L'uomo era uscito da casa intorno alle ore 10 del mattino, poi poco dopo un'ora avrebbe chiamato la figlia dicendo di essersi perso e di non riuscire più a tornare indietro.
Immediatamente i familiari hanno fatto scattare le ricerche avvisando le forze dell'ordine.
Anziano cercato dappertutto
Sin dai primissimi istanti della scomparsa dell'uomo i carabinieri hanno setacciato tutta la zona, non riuscendo però a trovare nessuna traccia utile. Per questo, sin dalla mattinata odierna, si sono attivati gli elicotteri dei vigili del fuoco e personale specializzato nell'utilizzo dei droni. Alle ricerche hanno anche collaborato diverse squadre della Protezione civile. A terra l'anziano è stato anche cercato con l'ausilio delle unità cinofile. Al momento del ritrovamento la bici dell'80enne era parcheggiata sotto a un albero di ulivo, mentre lui giaceva ormai privo di vita nei pressi di un casolare di campagna poco distante.
Per trovarlo gli inquirenti hanno anche reperito i dati delle celle telefoniche in modo da ricostruire ogni suo spostamento. Il territorio nei pressi di Copertino è stato mappato interamente, nella speranza che l'attività di ricerca desse buoni frutti.
Intervenuta anche una unità di Topografia applicata al soccorso
I vigili del fuoco hanno anche allestito una unità di comando locale, potendo contare anche sull'aiuto di un contingente del Tas, l'unità di Topografia applicata al soccorso.
Nelle ultime ore le ricerche dell'80enne si sono concentrate nel raggio di 3 chilometri dall'ultima cella telefonica agganciata dal cellulare della vittima. Secondo quanto riferisce la testata giornalistica locale online Lecce Prima è probabile che l'uomo, quando ha capito di essersi perso, abbia continuato a camminare per diverso tempo cercando di trovare un punto di riferimento a lui noto per poter tornare nuovamente a casa.
I famigliari dell'80enne, inoltre, non sono più riusciti a contattarlo in quanto la batteria del suo telefono cellulare si sarebbe scaricata proprio poco dopo aver chiamato la figlia. Non è escluso che nelle prossime ore possano conoscersi ulteriori particolari su questa vicenda. Si attendono quindi ulteriori riscontri investigativi.