A East Providence, nel Rhode Island, Stati Uniti, una bambina di un anno e tre mesi è stata attaccata a morte da un pitbull durante un pranzo di famiglia. Scarlett (questo il nome della piccola) si trovava a pranzo nella casa dei nonni. Mentre gli adulti erano intenti a preparare il pranzo, la bambina si trovava a terra nel giardino. Ed è proprio qui che è stata attaccata a morte del cane, di proprietà dei nonni e ucciso a colpi di arma da fuoco subito dopo l'accaduto.
'Per quanto ne sappiamo si tratta di un attacco non provocato'
A commentare il caso è stata la polizia attraverso le parole di William Nebus, capo del Dipartimento: "Difficile trovare la motivazione del fatto che anche un cane di famiglia possa improvvisamente scattare in questo modo.
Mentre gli adulti erano intenti a cucinare, il cane ha seguito la bambina in giardino e poi l'ha aggredita. Per quanto sappiamo noi al momento, l'attacco non è stato provocato". Durante l'accaduto sono rimasti feriti anche due adulti, che sono intervenuti nel tentativo di salvare la vita di Scarlett. La piccola è stata trasportata d'urgenza presso la struttura ospedaliera pediatrica di Hasbro, dove è stata dichiarata la sua morte: le sue ferite erano troppo profonde e non c'era più nulla che si potesse fare per salvarle la vita. L'animale invece è stato ucciso a colpi di arma da fuoco subito dopo l'accaduto dagli agenti di polizia che sono intervenuti sulla scena.
L'animale non era mai stato violento prima dell'attacco alla bambina
Gli investigatori continuano comunque a lavorare per fare piena luce sul caso. Secondo quanto emerso, infatti, il cane non era mai stato protagonista di violenze prima d'ora. Strazianti le parole della famiglia di Scarlett, pubblicate nella pagina a lei dedicata sulla piattaforma GoFundMe: "Con le lacrime agli occhi e il cuore pesante condivido con tutti voi la perdita di questa amata e meravigliosa bambina.
Ieri pomeriggio è stata tragicamente portata via la figlia al mio ex cognato e a sua moglie. Aveva 15 mesi e aveva appena cominciato a imparare a camminare. Non si può descrivere a parole il dolore che stiamo provando". Sulla medesima piattaforma online è partita una raccolta fondi per aiutare i genitori Brianne e Manny a pagare i funerali della piccola: al momento sono stati già raccolti oltre ventimila dollari, per un totale di 432 persone che hanno deciso di donare.
La raccolta fondi, inoltre, conta oltre tremila e 500 condivisioni. Numeri che hanno permesso alla famiglia di celebrare le esequie, come dichiarato dalla stessa promotrice della raccolta fondi. Grande solidarietà, dunque, verso questa famiglia colpita da una immane tragedia.