Il Governatore campano Vincenzo De Luca, nel consueto appuntamento social del venerdì in diretta facebook alle 14:45, ha fatto il punto sulla situazione dei contagi da Coronavirus elencando una serie di misure da mettere in atto, ancora più rigorose di quelle emanate nei giorni scorsi, per contenere il preoccupante incremento dei contagi, ieri a quota 1.261 su 14.422 tamponi eseguiti.

Nel corso dell'intervento, il presidente ha poi risposto alle polemiche suscitate dalla sua ultima ordinanza riguardante la chiusura delle scuole fino a fine mese e le rigide disposizioni limitative di alcune libertà sociali.

Semplici risposte lontane dai toni accusatori. "Abbiamo una situazione talmente grave in Italia che è importante la solidarietà e l'unità. Non risponderò a nessuno degli attacchi", ha voluto puntualizzare in apertura del suo discorso social.

De Luca chiude le scuole per i contagi da covid-19

Come al solito densa di significato la diretta, lo si evince dalla cronaca delle varie dichiarazioni. Sul fronte della chiusura delle scuole, varata giovedì, il governatore fa sapere come le decisioni che vengono prese siano per il bene comune. Proprio partendo da questo presupposto la scelta è stata quella di non chiudere le scuole, ma di fare didattica a distanza per 15 giorni, fino al 30 ottobre, per contenere l'onda del contagio.

Il problema, per quanto dichiarato dal governatore, non è in classe ma per gli assembramenti davanti alle scuole. "Non si blocca la didattica ma è a distanza" - chiarisce con tono ostico quasi a voler spazzare via la polemica. Dunque una linea dura che andava intrapresa, poiché le mezze misure non servono più a niente - a parere dal governatore campano - che ha così spigato la rigidità dei suo interventi:" Prima si prendono decisioni forti meglio è"

Il governatore passa, poi, ai dati Asl sul numero dei contagi che interesserebbero gli istituti campani snocciolando una serie di cifre.

I contagiati, fra alunni e docenti di Napoli 1 e Napoli 2 sono rispettivamente: 120 e 110. Napoli 3 conta invece 200 alunni contagiati, 50 docenti e 70 casi connessi. Cifre meno preoccupanti a Caserta dove il numero dei contagiati, dati dalla somma fra alunni e docenti, è pari a 60.

Non tarda neanche ad arrivare la puntualizzazione sull'impegno che verrà profuso per migliorare il servizio dei trasporti, per chi va a scuola, oltre all'appello rivolto al governo per la concessione di aiuti alle famiglie che lavorano.

"Servono congedi parentali per chi lavora e ha figli da 0 a 3 anni" - è la proposta avanzata dal presidente partenopeo.

Diretta Covid-19, De Luca spiega i numeri dei contagi

Il presidente spiega, successivamente, come l'alta percentuale di persone positive riscontrate sul territorio sia da valutare tenendo conto della densità abitativa regionale. Non a caso la Campania guida la classifica delle regioni italiane per alta densità abitativa da cui scaturirebbero una serie di problematiche legate alla maggiore congestione urbana e alle difficoltà di distanziamento. Un problema, come affermato da De Luca, che induce la regione a prendere decisioni più rigorose rispetto alle altre e che interessa anche l'area metropolitana di Napoli.

Nonostante tutto - precisa il governatore - "abbiamo avuto 487 contagi finora, molti meno delle altre regioni virtuose d'Italia", rimarcando allo stesso tempo l'importanza delle attività di screening e prevenzione con cui si riescono a contenere i contagi. Degne di nota anche le vaccinazioni che - secondo il presidente - sono a buon punto e si dimostrano essere utili per mettere al sicuro le persone a rischio.

Anticipato in diretta il coprifuoco per Halloween

Tuona forte il governatore anche contro la movida e la festa di Halloween anticipando il coprifuoco per quest'ultima. "Ad Halloween chiuderemo tutto alle 22:00" - fa sapere senza mezzi termini De Luca rivelando la sua avversione verso la festa che dichiara essere "un'immensa idiozia, una stupidaggine americana che rappresenta un monumento all'imbecillità". In occasione della ricorrenza del 31 ottobre, secondo quanto espresso dal presidente Dem, ci sarà il coprifuoco e non sarà consentita neanche la mobilità.