Una scossa di terremoto di magnitudo 7.0 sulla scala Richter è stata registrata nel pomeriggio di oggi 30 ottobre al largo dell'isola greca di Samos, nel Mar Egeo. Secondo quanto riferiscono i media internazionali il terremoto è stato avvertito in maniera importante anche in Turchia. Qui si registrerebbero i danni maggiori, specialmente nella città di Smirne, dove sarebbero crollati sei edifici (altri 20 sarebbero stati danneggiati). Le autorità riferiscono che 4 persone hanno perso la vita e che altre 120 sono rimaste ferite. Sul posto sono giunti diversi mezzi di soccorso e dei vigili del fuoco.

Scossa avvertita anche ad Atene

La scossa è stata avvertita in modo netto anche nella capitale della Grecia, Atene. L'epicentro è stato localizzato a 14 chilometri dalla città costiera di Karlovasi, situata appunto sull'isola di Samos, dove è anche crollata parte di una chiesa. L'ipocentro del terremoto si trova invece a 10 chilometri di profondità sotto la superficie terrestre.

La notizia del sisma è stata anche confermata dall'Usgs degli Stati Uniti. Atene si trova lontana 300 chilometri dall'epicentro. Al momento i crolli sono localizzati nei distretti di Bayrakli e Bornova. Samos è una delle isole che fanno parte dell'arcipelago del Dodecanneso. Anche gli abitanti delle isole di Creta hanno udito la scossa, ma in questa zona non ci sono stati danni a cose e persone.

Il presidente turco Tayyip Erdogan ha fatto sapere di aver attivato tutte le forze necessarie per far fronte all'emergenza, mentre nella città di Smirne è stata attività l'unità di crisi. C’è il timore, inoltre, che si verifichino ulteriori cedimenti per le diverse scosse di assestamento

Mini-tsunami a Samos e Cesme

La tv pubblica greca riferisce che, subito dopo il terremoto, l'isola di Samos e il porto di Cesme, vicino Smirne, sono stati colpiti da un mini - tsunami che ha provocato onde alte un metro. Alcune persone sarebbero rimaste ferite. Le tv locali hanno pubblicato le immagini di quanto accaduto, mostrando le strade invase dall'acqua. Negozi e abitazioni sarebbero inoltre stati travolti dall'onda che si è abbattuta sulla costa.

Per quanto riguarda la Turchia, nelle zone maggiormente colpite dal sisma si sta recando in questi minuti il ministro dell'Ambiente e dell'Urbanizzazione di Ankara, Murat Kurum. Diverse squadre di vigili del fuoco stanno scavando tra le macerie per poter recuperare le persone rimaste intrappolate. La protezione civile turca ha diramato diverse informazioni alla popolazione, invitando i cittadini a non rientrare a casa, specialmente in quegli edifici che sono stati danneggiati.