Jesus Angel Robles Casado, ciclista spagnolo residente a Carnate, pedalava fuori dal comune nel quale ha la residenza in una giornata a regime di zona rossa: per questa ragione - lo scorso 22 novembre - era stato multato nella zona di Galbiate, in provincia di Lecco, in Lombardia. Il 15 febbraio però è arrivata la comunicazione ufficiale dei vigili indirizzata proprio a Casado per fare luce sulla vicenda, chiedere scusa al campione e invitarlo "ad avanzare formale di richiesta di rimborso al fine di porre celere rimedio al danno da Lei subito".
All'interno della comunicazione si leggono anche le scuse formali da parte dei vigili: "Preso atto del Suo solerte pagamento, quale diligente cittadino rispettoso delle regole ed in particolare della normativa Covid-19, nonché del fatto che si è incorsi in un errore, anche in ragione della Sua qualifica quale ciclista professionista e consapevoli, quale strumento di crescita, dell'importanza del riconoscere uno sbaglio".
Ciclista multato perché pedalava fuori comune in giornata di zona rossa
Il ciclista Jesus Angel Robles Casado era stato multato mentre pedalava, in sella alla sua bicicletta, su una strada nel Comune di Galbiate. Il corridore, iridato di Gran Fondo a Varese nel 2018, è un cittadino spagnolo, ma da due anni ha la residenza a Carnate, paese che si trova nella provincia di Monza e Brianza.
Il classe 1980 è stato multato per una somma pari a 548,34 euro. L'importo è stato ridotto a 388,34 euro visto che la contravvenzione è stata pagata entro cinque giorni dal fatto, che è avvenuto lo scorso 22 novembre. La ragione dell'infrazione comminata dalla Polizia locale era legata al fatto che Casado aveva effettuato uno spostamento in giornata di "zona rossa" in un territorio esterno al proprio comune di residenza.
C'è però una specifica da aggiungere: Robles Casado è considerato “atleta di interesse nazionale" e quindi teoricamente avrebbe la possibilità di allenarsi in maniera libera, anche nei periodi definite di zona rossa. L'atleta è infatti iscritto alla Federazione spagnola di Ciclismo.
Il comandante della Polizia Locale di Galbiate: 'Verificheremo, se c'è stato un errore rimedieremo'
Il comandante della polizia locale di Galbiate, come riportato dalla stampa locale, aveva commentato così il fatto spiegando: "Verificheremo meglio. L’ammenda è stata pagata, ma se c’è stato un errore rimedieremo".
Il ciclista Robles Casado ha scritto la sua versione dei fatti sull'accaduto: 'Scusatemi - ha analizzato il corridore - se con il mio comportamento ho disturbato la sicurezza della località circolando da solo'. Il ciclista prosegue la propria missiva dicendo di avere letto numerose volte il Decreto del Presidente del consiglio dei ministri Giuseppe Conte del 3 novembre (quello in vigore nella giornata in cui gli è stata notificata la sanzione) e anche le sezioni delle domande frequenti.
'In tutti i casi - ha scritto Casado - ho capito che per me era possibile potere svolgere attività sportiva in forma rigorosamente individuale'.
Nota di correzione 22/02/2021: In un primo momento la notizia era stata riportata senza gli ultimi aggiornamenti relativi alle scuse dei vigili e al suggerimento di richiesta di rimborso da parte degli stessi indirizzati a Robles Casado.