Nel corso della giornata di ieri, 8 dicembre 2020, la notizia del coinvolgimento di Nitro Wilson in un evento sospeso dalle forze dell'ordine la sera precedente a Desio (MB) – descritto dai media come una sorta di "party Rap" clandestino – è diventata virale, suscitando le attenzioni di molti dei più noti giornali italiani, nonché del TG1 delle 13:30.

Poche ore dopo la diffusione dei primi resoconti della vicenda Nitro Wilson e il suo legale hanno pubblicato una smentita, ponendo in evidenza quelle che, stando alla loro versione dei fatti, sembrerebbero essere delle gravi inesattezze nella narrazione degli avvenimenti.

I vari organi di informazione sono stati pertanto invitati a rettificare.

Il legale di Nitro chiede rettifica: 'Non riscontrate violazioni di alcuna norma igienico-sanitaria'

Tramite il suo legale il rapper del Machete Crew ha precisato la vera natura, ovvero quella lavorativa, dell'evento, descrivendolo come "una competizione di abilità tra rapper", respingendo la definizione di "party rap" e assembramento clandestino utilizzata dai media. L'avvocato ha rimarcato come l'evento dovesse essere integralmente trasmesso in diretta sull'ormai popolarissima piattaforma di video streaming Twitch – cosa effettivamente accaduta fino all'arrivo delle forze dell'ordine – sottolineando inoltre come tutti i lavoratori coinvolti sarebbero stati precedentemente sottoposti a tampone, con esito negativo nella totalità dei casi.

La smentita del legale di Nitro evidenzia in conclusione come, a differenza di quanto riportato da diversi giornali e TG, nessuno dei presenti all'evento, incluso ovviamente il rapper, sarebbe stato multato dai carabinieri per violazione delle norme anti Covid con una sanzione di 400 euro. Gli uomini delle forze dell'ordine, stando a quanto riferito dal legale di Nitro, si sarebbero invece limitate a sospendere l'evento.

"In totale difformità rispetto alle notizie riportate – è infatti possibile leggere nella nota – si precisa che le forze dell’ordine intervenute, pur impedendo la continuazione della produzione in corso, non hanno effettuato alcuna sanzione anti-Covid, né rilasciato alcun verbale, né tantomeno riscontrato violazione di alcuna norma igienico-sanitaria".

Nitro: 'Non potete immaginare come mi senta ora. Che bassezza'

Dopo aver pubblicato la nota del suo avvocato tra le Instagram Stories della sua pagina, Nitro ha voluto aggiungere qualche riflessione di carattere personale, mostrandosi evidentemente amareggiato per l'accaduto. "Non potete immaginare come mi senta – ha spiegato il rapper – non voglio dire niente se non ribadire la gravità di accusare ingiustamente la mia figura artistica. Io mi esprimerò con la mia musica e mi sentirete. Perché la mia rabbia adesso non ve la meritate. Che bassezza".

Il rapper ha cercato inoltre di evidenziare alcune criticità del giornalismo contemporaneo. Lo ha fatto condividendo una riflessione dell'attore americano Denzel Washington.

Queste le parole del premio Oscar, presenti nel video ricaricato da Nitro: "Quali sono gli effetti a lungo termine di troppa informazione? Una delle conseguenze è rappresentata dal bisogno di arrivare per primi sulla notizia, è più importante arrivare primi che dire la verità".