In Francia continuano a peggiorare i dati relativi ai contagi da Coronavirus e alle ospedalizzazioni che stanno caratterizzando la terza ondata. Nelle terapie intensive ci sono attualmente 4.246 persone e resta alto il numero totale dei ricoverati che è di 25.389 persone. Per far fronte a questa situazione, il Governo ha deciso di prendere la misura più estrema e di chiudere 16 dipartimenti particolarmente critici dal punto di vista dei dati.
Covid-19 in piena terza ondata
La terza ondata è in corso. In Italia, dove da lunedì 15 marzo si è in quasi totale zona rossa, alla data del 18 marzo, si sono registrati ancora 24.935 nuovi casi, mentre 423 persone decedute.
La gravità della situazione è ugualmente ben evidente anche in Francia dove ci si trova di fronte ad un totale di 4.181.607 persone contagiate, un numero, purtroppo, in continuo aumento.
Coronavirus: i casi aumentano anche in Francia
Solo alla data del 18 marzo ai casi di covid-19 in Francia si sono aggiunti altri 34.998 contagiati e il numero delle vittime si è fermato a 273. Oltre a far proseguire il più possibile la vaccinazione di massa, anche Oltralpe si sono dovute prendere altre misure per rispondere a questo nuovo attacco da parte del virus e delle sue varianti e per contenere il numero dei contagi.
Annunciato il lockdown anche a Parigi
La grave situazione di emergenza sanitaria in Francia ha portato a prendere delle decisioni estreme che sono state annunciate dal premier Jean Castex alla stampa e alla nazione.
Castex, infatti, nel corso di una conferenza-stampa, ha comunicato che sarà necessario tornare ad un nuovo periodo di lockdown per alcune zone, misura che, al momento, resta, quindi, ancora l'unica possibile e più incisiva per limitare il contagio e le sue conseguenze.
Questo nuovo lockdown in Francia avrà inizio a partire dalla mezzanotte del 19 marzo e avrà la durata di quattro settimane.
Sarà un mese di blocco totale che riguarderà 16 dipartimenti nei quali l'emergenza è arrivata ad un punto critico, di non ritorno e che, quindi, sono in una situazione di estrema difficoltà.
I dipartimenti interessati dalla misura sono i seguenti: 8 dipartimenti dell'Ile-de-France, che è la regione in cui si trova anche Parigi, città che pure sarà chiusa; 5 dipartimenti della regione Hauts-de-France e 3 dipartimenti della regione di Alpes-Maritimes.
Da sottolineare che la nuova misura non comprenderà anche le scuole, che, infatti, resteranno aperte. C'è, infine, una novità per quanto riguarda l'orario dell'inizio del coprifuoco: si è deciso, infatti, di posticiparlo dalle 18.00 alle 19.00, in vista del prossimo arrivo dell'ora legale.