"Sono 17 anni che so, non ho parlato prima per paura...". L'anonimo che, nei giorni scorsi, ha inviato una lettera allo studio legale che segue Piera Maggio, la mamma di Denise Pipitone, ha contattato anche la trasmissione di rai 3 "Chi l'ha visto?". La redazione di Federica Sciarelli, che ha sempre seguito con attenzione il caso di Cronaca Nera, ha ricevuto una copia della missiva indirizzata a Giacomo Frazzitta.
'Non ho parlato prima per paura'
Nelle pomeriggio di martedì 18 maggio, "Chi l'ha visto?", programma dedicato alla ricerca di persone scomparse, ha reso noto attraverso i suoi canali social di esser stata contattata dall'autore della lettera anonima recapitata una settimana fa nello studio dell'avvocato penalista Giacomo Frazzitta.
"Sono 17 anni che so - ha spiegato lo scrivente- ma non ho parlato prima per paura...". Poi, parlando delle fasi che hanno seguito il sequestro della piccola Denise Pipitone, ha fatto riferimento ad alcuni testimoni oculari affermando di essere "sicurissimo al cento per cento di quello che ha visto". Per ovvie ragioni non sono stati resi noti ulteriori dettagli relativi al contenuto.
Mercoledì 12 maggio, durante la diretta del programma, il legale di Piera Maggio, giudicando interessanti gli elementi riportati nel messaggio, aveva ringraziato lo sconosciuto mittente e lo aveva invitato a fare un passo in avanti e prendere nuovi contatti. "Ti attendiamo, nella massima riservatezza - gli aveva assicurato - vieni fuori in qualche modo, aiutaci ancora".
L'appello era stato rilanciato, nei giorni successivi, dalla stessa madre di Denise.
Denise forse rapita da più persone
Denise Pipitone, 4 anni da compiere, è scomparsa il 1º settembre 2004 da Mazara del Vallo (Trapani) mentre giocava davanti alla casa della nonna materna, in via Domenico La Bruna, proprio nel centro cittadino.
Poco prima di mezzogiorno, stando a quanto riportato nelle cronache dell'epoca, ha svoltato l'angolo per rincorrere un cuginetto e ha fatto perdere, per sempre, le proprie tracce.
L'allarme è scattato immediatamente, ma le operazioni di ricerca, così come le successive indagini, non hanno portato a nulla di concreto. Nessuno, quella mattina di fine estate, avrebbe visto o sentito nulla.
Tuttavia, l'ex pm della procura di Marsala Maria Angioni, che ha seguito il caso fino al 2005, nei giorni scorsi, intervenendo alla trasmissione "Mattino Cinque" ha spiegato che la piccola Denise potrebbe essere stata rapita da più persone. In collegamento video con il salotto di Federica Panicucci, l'attuale giudice di Sassari, ha dichiarato che, nel corso degli anni, ha maturato una certa idea relativamente al sequestro della bimba. A suo dire ci sarebbero stati, in quel di Mazara del Vallo, due gruppi di persone. Un gruppo composto da "buoni" e un altro composto da "cattivi". "Quando ho lavorato a Marsala - ha ricordato - in strada, c'erano sempre diverse persone che sembravano lì a far niente; tuttavia, dopo un po' ho capito che erano dele sentinelle".
Quindi ha precisato che non necessariamente erano legate alla mafia, ma - sempre secondo la sua opinione - sarebbero "sentinelle di qualcosa che non è lo Stato". L'ex pm ha poi aggiunto: "Ho pensato che anche a Mazara del Vallo ci saranno state e che, dunque, qualcuno deve aver visto alcune scene del rapimento di Denise".