Il caso relativo alla scomparsa di Denise Pipitone si arricchisce di nuovi interessanti tasselli. Nel corso della puntata del 12 maggio di Chi l'ha visto l'avvocato di Piera Maggio, Giacomo Frazzitta, ha riferito di aver ricevuto una lettera anonima con particolari mai emersi in precedenza. Dettagli che, secondo quanto affermato dal legale, sarebbero credibili e di notevole rilievo. "Devo comunicare con una persona. Oggi pomeriggio al mio studio è arrivata una lettera anonima, ne sono arrivate diverse in questi anni. Ringrazio chi l'ha spedita in quanto ha dimostrato un notevole senso civico ma ora abbiamo bisogno di un altro passo da parte di quest'anonimo.
Non so in quale modo vorrà farlo ma da parte nostra possiamo assicurare la massima riservatezza" - ha spiegato Frazzitta nel rivolgere un appello all'autore della missiva.
Durante la trasmissione è stata ricostruita anche la testimonianza di Battista, il testimone sordomuto interrogato alcuni anni fa dalla Procura. Secondo gli esperti della trasmissione condotta da Federica Sciarelli sarebbero stati commessi degli errori nella traduzione dell'interprete della lingua dei segni con l'uomo, poi deceduto, che avrebbe riferito che la bambina era stata rapita da due persone.
Il legale a Chi l'ha visto: 'Ho ricevuto una lettera anonima con elementi di credibilità'
Una lettera anonima inviata allo studio dell'avvocato Giacomo Frazzitta potrebbe segnare una svolta significativa nelle indagini sulla scomparsa di Denise Pipitone.
A tal riguardo il legale di Piero Maggio ha rivolto un appello all'autore della missiva nel corso della puntata del 12 marzo di Chi l'ha visto dopo aver rimarcato che, rispetto ad altre segnalazioni, ci sarebbero elementi di credibilità.
"Questo è l'unico mezzo con il quale possa parlare con questa persona. Alcuni degli elementi che abbiamo riscontrato non sono mai emersi mediaticamente" - ha aggiunto Frazzitta, il quale ha riferito che dalla lettera sono emersi particolari da approfondire con chi, dopo 17 anni, ha deciso di compiere un passo importante.
"È fondamentale che si faccia sentire in qualche modo" - ha aggiunto il legale.
L'appello di Giacomo Frazzitta: 'Ti invitiamo a fare un altro passo nella massima riservatezza'
Successivamente Giacomo Frazzitta ha rinnovato il suo appello con un post pubblicato su Instagram Stories: "Ci rivolgiamo a quella persona che dopo 17 anni ha avuto il coraggio e il senso civico di inviare una lettera anonima al mio studio legale dando informazioni nuove.
Ti invitiamo a fare un altro passo nella massima riservatezza" - ha scritto l'avvocato di Piera Maggio. La lettera anonima inviata al legale non è l'unico elemento di rilievo emerso sul caso di Denise Pipitone nel corso della puntata del 12 maggio di Chi l'ha visto.
Sotto la lente di ingrandimento del programma televisivo di Rai 3 è finita anche la traduzione dell'interprete della lingua dei segni della testimonianza dell'uomo sordomuto. Secondo gli esperti sarebbero emerse delle incongruenze con l'uomo, poi deceduto, il quale avrebbe riferito che la bambina era stata portata via da due giovani prima in scooter e poi in barca.