"Penso che lei sia coinvolta nel rapimento". A parlare è Fabrizio, ex fidanzato di Jessica Pullizzi, sorellastra di Denise Pipitone, la bimba di 4 anni scomparsa nel 2004 da Mazara del Vallo (Trapani). Ieri, domenica 23 maggio, Barbara D'Urso è tornata sul caso di Cronaca Nera e durante la sua Domenica Live ha mandato in onda alcune dichiarazioni esclusive rilasciate dal giovane a telecamere spente.
L'intercettazione tra Fabrizio e Jessica
Nel corso di "Domenica Live" si è analizzata la controversa intercettazione tra Jessica Pullizzi e l'allora fidanzato Fabrizio.
Il giovane, agli investigatori, spiegò che il giorno del rapimento, il primo settembre 2004, aveva passato tutta la mattinata a dormire. Tuttavia, le sue parole vennero smentite dai tabulati telefonici che rilevarono una sua telefonata alla compagna. Poi, una decina di giorni più tardi la sparizione di Denise, venne intercettata una conversazione - parziale e con audio disturbato - in cui sembrava che Fabrizio domandasse a Jessica: "Ora vanno a cercare la bimba, che ne hai fatto?". La ragazza, gli avrebbe risposto: "L'ho messa dentro".
Queste dichiarazioni, come sottolineato dal Messaggero, essendo decontestualizzate e prive dell'audio integrale potrebbero essere soggette alle più diverse interpretazioni.
Infatti, poco più avanti, è stata intercettata la frase "Ce l'ammazzasti chidda" dove, "il chidda", secondo la versione fornita da Jessica in aula, sarebbe stato riferito a delle galline.
I sospetti di Fabrizio
Durante la puntata, Barbara D'Urso, ha mandato in onda anche le dichiarazioni rilasciate, a telecamere spente, da Fabrizio.
Il giovane ha spiegato che dopo l'11 dicembre 2004, nonostante le voci che circolavano, non ha più chiesto a Jessica del suo coinvolgimento nella scomparsa di Denise Pipitone. "Posso dirvi - lo si sente affermare - che quando in tv ho visto Piera Maggio lanciare più volte degli appelli per ritrovare sua figlia - scoprendo che il vero papà della bimba era Pietro Pullizzi - ho avuto il sospetto che Jessica, avesse compiuto tale efferato atto".
"In proposito mi disse - ha precisato - che come aveva sofferto lei, ora, erano gli altri a dover soffrire".
A quel punto, Fabrizio avrebbe insistito per sapere se davvero Jessica avesse a che fare con la sparizione della ragazzina. "Lei, però mi rispondeva in modo evasivo". "Tuttavia - ha ricordato - dal tono in cui pronunciò la frase ho avuto la sensazione che fosse stata lei a commettere quel gesto criminoso". Il ragazzo ha anche sottolineato che durante la sua assidua frequentazione con Jessica ha avuto modo di imparare a conoscerla e capire quando gli mentiva.
Fabrizio ha riferito di aver avuto "sconcerto" e "paura" di alcune parole pronunciate da Jessica. "Mi ribadiva - ha precisato - che quando eravamo fidanzati, io riuscivo a frenarla e la facevo desistere dal fare fesserie.
Piangendo, poi, mi disse che da quando ci eravamo lasciati non ci stava più con la testa": "Penso - ha concluso Fabrizio - fosse una sorta di confessione in merito al suo coinvolgimento diretto nella sparizione della piccola Denise".