Ore di terrore a Roma per una cuoca di 39 anni, impiegata presso una Scuola privata parificata, al quartiere Torrino: nella mattinata di martedì 11 maggio la donna ha subito abusi da parte di uno sconosciuto, a poche decine di metri di distanza dalle classi delle elementari, a quell’ora frequentate dagli alunni. Probabilmente l’uomo è entrato nell’edificio che ospita l’istituto per rubare; quando si è trovato di fronte una delle addette alla mensa, l’ha prima spintonata, trascinandola fino a uno stanzino, dove l’ha imprigionata e derubata. Proprio in quel luogo il bruto avrebbe compiuto gli abusi ai danni della cuoca per diversi minuti, senza che nessuno si accorgesse di quello che stava accadendo.

Solo a un certo punto, quando l'aggressore si era già allontanato, un dirigente della scuola ha udito delle urla provenire dallo stanzino e ha soccorso la vittima. La 39enne è stata condotta all’ospedale Sant’Eugenio per essere medicata: nelle scorse ore è stata ascoltata dalla polizia, che è alla ricerca dell’autore del reato.

La notizia dell’aggressione alla cuoca della scuola si è diffusa rapidamente tra i genitori

L’allarme nella scuola privata è scattato verso le 10:30 di mattina, quando la cuoca è stata trovata ancora sotto shock nello stanzino e immediatamente trasportata in ospedale in codice rosso. Nel frattempo la dirigenza scolastica ha chiamato il 113 e disposto l’evacuazione di tutte le classi dell’istituto: gli alunni non si sono accorti di nulla.

Nel frattempo la notizia si è diffusa anche tra i genitori dei bambini, attraverso le chat: in molti, allarmati da quanto accaduto, sono subito corsi a prenderli. Qualcuno temeva che il malintenzionato potesse essersi nascosto all’interno dell’edificio, ma i sopralluoghi delle forze dell’ordine hanno avuto un esito negativo.

Il primi racconti della cuoca ai soccorritori

La cuoca spesso assiste i bambini della scuola, non limitandosi a lavorare in cucina, ma accudendoli anche quando giocano nel giardino: avrebbe raccontato ai soccorritori di essersi improvvisamente imbattuta in uno sconosciuto armato con un coltello. Dopo averla trascinata nello stanzino, le avrebbe rubato poche decine di euro, per poi aggredirla.

Per quasi due ore gli agenti hanno perlustrato l’intero complesso scolastico alla ricerca del responsabile, mentre tutti gli alunni presenti sono stati messi in salvo. L’aggressore sembra essere fuggito subito dopo le molestie: forse le telecamere di sicurezza presenti nell’istituto potrebbero averlo ripreso. Gli investigatori della squadra mobile nelle prossime ore verificheranno i contenuti dei filmati; inoltre i colleghi della polizia scientifica hanno effettuato numerosi rilievi sul posto, alla ricerca di tracce e impronte, che il responsabile potrebbe aver lasciato. Infine sono stati ascoltati i colleghi della vittima e i responsabili della scuola.

Continua la caccia all'aggressore della cuoca

In queste ore continua la caccia all’uomo per tutta Roma: gli inquirenti hanno chiesto alla cuoca di fornire una descrizione del bruto, nella speranza di avere a che fare con qualcuno con dei precedenti o già fotosegnalato.

L’istituto scolastico è ospitato in un vasto complesso confinante con la campagna, senza che vi sia vigilanza agli ingressi. Tuttavia l’aggressore potrebbe aver utilizzato una porta secondaria di solito riservata ai fornitori: a quell’ora in mensa c’era solo la 39enne che, colta di sorpresa, non avrebbe fatto in tempo a reagire. Secondo gli agenti, il responsabile potrebbe essere uno sbandato, che già in passato si era rivolto alla cucina della scuola per elemosinare qualcosa da mangiare, oppure un ladro in cerca di soldi che, alla vista di una donna sola, non si sarebbe fatto scrupoli di compiere abusi su di lei.