La giovane Surabhi è morta nel corso del matrimonio con il suo futuro marito, Manoj Kumar. La ragazza ha perso la vita durante la celebrazione, secondo il rituale indù, a causa di una crisi cardiaca. Il matrimonio però è comunque proseguito, in quanto Surabhi è stata sostituita da sua sorella Nisha. È successo a Samaspur, nello stato di Uttar Pradesh (India). Anche in in tale nazione è ricominciata la celebrazione di eventi nuziali, grazie all'allentamento delle disposizioni anti-coronavirus. Quella di Surabhi è stata una delle nozze più criticate negli ultimi anni, anche a causa delle numerose reazioni social e dalle polemiche scatenate dai media locali.

La giovane è spirata mentre stava appendendo una ghirlanda di fiori gialli e rosa al collo di Manoj. Dopo l'accertamento del decesso da parte del medico e la disperazione iniziale per quanto accaduto, Nisha ha proseguito il rito nuziale, anche se non indossava la veste e gli accessori previsti per eventi di questo tipo, ovvero, il sari di colore rosso scarlatto e le collane d'oro.

India, muore la sposa: le dichiarazioni del fratello

L'episodio accaduto nello Stato indiano ha suscitato innumerevoli polemiche sui social, volte a condannare la tradizione locale che vuole che al marito rimasto vedovo venga data in sposa la sorella della moglie morta. Samaspur, fratello di Surabhi e di Nisha, ha ricostruito l'episodio.

L'uomo ha dichiarato che i suoi genitori erano disperati e addolorati, non sapevano cosa bisognava fare in quel momento. Samaspur ha spiegato che la loro sia stata una decisione sofferta, ma giusta allo stesso tempo. La madre sarebbe stata distrutta dal dolore, ma il matrimonio, a detta del fratello delle due spose, è una questione d'onore tra famiglie e deve essere osservato rispettosamente.

Si è in seguita trovata una soluzione: sostituire la defunta Surabhi con Nisha. Inizialmente ci sarebbe stata una riunione tra la famiglia delle due ragazze e quella dello sposo Manoj e alla fine l'accordo sarebbe stato trovato.

Nisha: da damigella a sposa

Nisha si trovava al matrimonio di sua sorella maggiore Surabhi nelle vesti di damigella, ma è alla fine passata al ruolo di sposa.

Alla fine il rito si è svolto nella sua interezza ed è stato caratterizzato da cori e suoni di campanelle celebranti l'unione tra la ragazza e Manoj. Il matrimonio si è infine concluso con una processione, come prevede la tradizione locale. Samaspur ha dichiarato che non pensava che si potesse provare dolore per la perdita di un caro e, al contempo, felicità per le nozze avvenute. I media locali hanno però biasimato il comportamento nei confronti di Surabhi. Il suo corpo è stato infatti lasciato da solo in una stanza per tutta la durata del matrimonio, senza che nessuno lo vegliasse.