Ikram Ijaz, cugino di 28 anni di Saman Abbas, durante l’udienza di convalida in carcere, si è avvalso della facoltà di non rispondere al giudice per le indagini preliminari in merito alla scomparsa della cugina diciottenne pakistana. L’uomo, estradato dalla Francia dopo la sua cattura, ha reso però alcune dichiarazioni spontanee, come riferito dal suo difensore di fiducia, l’avvocato Bucchi.

Ikram Ijaz si è rifiutato di rispondere alle domande del giudice per le indagini preliminari

Ikram Ijaz ha dichiarato di non sapere nulla in merito alla scomparsa di sua cugina Samab Abbas.

Durante l’interrogatorio reso in carcere, l’uomo si è rifiutato di rispondere alle domande del giudice per le indagini preliminari, pur rilasciando alcune dichiarazioni spontanee. L’udienza di convalida e l'interrogatorio si sono svolti stamattina, 11 giugno 2021, alla presenza del suo difensore di fiducia, l'avvocato Domenico Noris Bucchi, il quale ha riportato agli organi di stampa il contenuto dello svolgimento dell’udienza.

L'uomo veniva tratto in arresto il 10 giugno, a Nimes, in Francia

"Ha detto di non aver niente a che vedere con la sparizione della ragazza" ha riferito l’avvocato, specificando che il suo assistito avrebbe eventualmente rilasciato dichiarazioni al pubblico ministero nei prossimi giorni.

Ikram Ijaz veniva tratto in arresto ieri, 10 giugno, a Nimes, in Francia, e consegnato poi alle autorità italiane. Nei giorni scorsi il suo nome veniva iscritto nel registro degli indagati dalla Procura della Repubblica di Reggio Emilia con l’accusa di omicidio premeditato, aggravato da motivi futili. Secondo l’accusa mossa dalla Procura della Repubblica, Ikram Ijaz avrebbe preso parte all'omicidio della cugina Samab scomparsa lo scorso 30 aprile da Novellara.

Il cugino di Saman aveva raggiunto qualche settimana fa la Francia per cercare lavoro

L'avvocato ha riferito che il suo assistito è molto provato. Ikram Ijaz ha spiegato al suo difensore di fiducia di aver raggiunto qualche settimana fa la Francia per cercare lavoro. Quando ha saputo della morte di una persona di famiglia, Ikram, secondo le parole del suo legale, avrebbe dichiarato: "Non ho nulla a che vedere con la scomparsa".

Sono state messe in atto diverse risorse per cercare il corpo di Saman

Intanto continuano le ricerche di Samab Abbas nelle campagne dell’azienda agricola Le Valli, dove lavora la famiglia della ragazza. Luigi Regni, comandante della Compagnia di Guastalla, ha raccontato che sono state messe in atto diverse risorse per cercare il corpo di Saman Abbas, quali droni ed elettromagnetometro, oltre ad aver potenziato il personale. Secondo gli organi inquirenti il corpo della diciottenne si troverebbe non lontano dall'azienda agricola, atteso che il tempo impiegato dagli indagati, ripresi dal sistema di video sorveglianza, per allontanarsi e poi tornare è stato molto breve.