Gli orsi continuano a fare notizia in Trentino Alto-Adige: nelle ultime ore, in particolare, un esemplare si è reso protagonista rubando il pranzo a due escursionisti. Il fatto si è verificato in Val Lomasona e a riferirlo sono i forestali della provincia, che hanno ricostruito ciò che è avvenuto. Tanta l'apprensione nelle istituzioni locali per i continui avvistamenti degli animali, con il Presidente della provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti che si è detto molto preoccupato, al punto da ipotizzare nelle scorse settimane il ricorso a soluzioni estreme quali l'abbattimento.

L'orso si è avvicinato ai due villeggianti senza mostrare un comportamento minaccioso

I forestali, raccontando il "furto" del pranzo da parte dell'orso, hanno spiegato che la giovane coppia protagonista del fatto aveva deciso di fermarsi nelle adiacenze della chiesetta di San Martino, per consumare il proprio pranzo al sacco. Una volta sostati, dalla boscaglia sono dapprima giunti dei rumori, a cui però i due giovani non hanno dato peso. Poco dopo è apparso un plantigrado, che ha colto di sprovvista i due escursionisti che, spaventati, sono fuggiti sul muro del luogo sacro nel tentativo di ripararsi. Nella fuga, la coppia ha lasciato il pranzo incustodito, che poi è stato consumato dall'orso.

Una volta terminato di mangiare il cibo, il plantigrado ha tentato di avvicinarsi alle persone, senza tuttavia riuscirci. I forestali, comunque, hanno voluto precisare che durante tutto l'accaduto l'orso non ha mostrato dei comportamenti minacciosi contro gli umani.

Sul Monte Peller una donna è stata inseguita da un orso

Ma la disavventura dei due escursionisti non è stato un caso isolato.

Nella mattinata di giovedì 10 giugno, infatti, un altro orso ha deciso di svelarsi a un gruppo di malcapitati, questa volta sul Monte Peller (nella Val di Non): l'animale si è avvicinato a un gruppo di persone che in quel momento erano impegnate nella raccolta della cicerbita presso la zona della malga Clesera, nella prossimità della cittadina di Cles.

Una donna ha raccontato di essersi trovata ad appena cinque metri di distanza dal plantigrado, che l'ha poi seguita per 70/80 metri. L'animale, mentre si stava dileguando nei boschi, è stato visto anche dal personale forestale. Gli agenti hanno allora informato gli escursionisti della presenza nelle vicinanze di un esemplare di orso, che in passato ha attaccato in tre distinte occasioni gli esseri umani. In virtù di questi avvistamenti il presidente Fugatti ha fatto sapere di aver inviato una lettera al ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese e dell'Ambiente Roberto Cingolani, sollecitandoli affinché diano parere positivo alle linee guida formulate dall'Ispra sulla gestione grandi carnivori.