Nelle scorse ore i familiari di Michele Cilli, il 24enne scomparso da Barletta, hanno ricevuto una lettera anonima. "Si sa chi è stato - si legge nella missiva scritta in maniera sgrammaticata - fate giustizia". Il giovane è scomparso la notte tra sabato 15 e domenica 16 gennaio, dopo aver trascorso la serata in compagnia di alcuni amici in un locale del centro. Il caso di Cronaca Nera è seguito anche dal criminologo veronese Gianni Spoletti. Il consulente ha già provveduto a consegnare in procura ed in commissariato il documento.

La lettera anonima ai familiari di Michele

Nelle ultime settimane, i familiari di Michele Cilli hanno lanciato appelli chiedendo, a chiunque avesse informazioni relative alla misteriosa scomparsa del ragazzo, di farsi avanti. Ora, sembra che qualcuno abbia raccolto il disperato appello e abbia deciso di rompere il silenzio. Nella giornata di ieri, mercoledì 2 febbraio, è stata recapitata, infatti, una lettera anonima ai genitori del 24enne.

Il Corriere del Mezzogiorno, ha pubblicato il contenuto del messaggio. L'autore, ha esordito facendo riferimento ad un grosso giro di droga. "Le povere famiglie - ha commentato in italiano stentato - che stanno facendo piangere". "Lui - ha poi ripreso senza fare nomi - è tipico che fa perdere le sue tracce, tutti però sanno che, anche questa volta, è lui il criminale".

"Fate giustizia - ha quindi esortato - Fatelo morire dentro quel criminale, datelo in pasto ai maiali". Secondo l'anonimo scrivente, inoltre: "La *omissis* sa tutto". "Poveri questi ragazzi - ha concluso - che spacciano per *omissis* mentre loro fanno la bella vita."

Nella missiva si parla anche degli indumenti - scarpe da ginnastica e tuta- ritrovati nei giorni scorsi in località Fiumara, periferia nord di Barletta.

I genitori di Michele non li hanno riconosciuti, ma potrebbero appartenere al 24enne.

Michele si è allontanato su un'auto di colore scuro

La lettera, come da protocollo, è stata repertata in modo da evitare la contaminazione di eventuali tracce biologiche dal criminologo Spoletti, nominato dalla famiglia Cilli.

Al momento, le indagini, stanno proseguendo nel massimo riserbo e non si sa ancora chi sia il "lui" di cui si parla nel messaggio.

Come spiegato dal Corriere del Mezzogiorno, però, non si esclude che si tratti del proprietario dell'auto nera, una Volkswagen Golf con targa tedesca, a bordo della quale è stato visto salire e allontanarsi Michele. Questa persona, già nota alle forze dell'ordine, è stata a lungo ascoltata dagli investigatori, ma non risulterebbe indagato. La sua macchina, invece, è stata posta sotto sequestro e verrà analizzata dai Ris. Sembra, però, che sia stata lavata immediatamente dopo la misteriosa scomparsa del giovane. Secondo Antonio, fratello maggiore del 24enne, il proprietario della Golf conosceva Michele ed in passato lo avrebbe addirittura minacciato di morte. Tuttavia, a suo dire il rapporto tra i due si era "riaggiustato".