Molta paura ma, fortunatamente, nessuna conseguenza per Gianni Bugno, che venerdì 4 marzo è stato investito da una moto Harley Davidson nei pressi del Parco della Villa Reale di Monza. A raccontare il fatto è stato lo stesso Bugno al Corriere della Sera. Il 58enne ha spiegato di aver subito il sinistro mentre si trovava a piedi, intento ad attraversare una strada.

'La botta è stata forte'

Bugno ha raccontato che stava attraversando la strada nella quale, in quel momento, il traffico era molto rallentato a causa di una lunga fila di macchine ferme.

Nonostante questo, però, una moto è improvvisamente sopraggiunta dopo aver sorpassato le vetture. Da qui l'incidente, con il motociclista che ha "preso in pieno" Bugno. Quest'ultimo ha ammesso che il colpo "è stato forte", anche se comunque è stato tutto sommato fortunato: "Potevo restarci secco", ha infatti concluso il proprio racconto l'ex atleta italiano. In seguito all'impatto, l'ex campione del mondo e vincitore del Giro d'Italia nel 1990 ha riportato un taglio alla gamba sinistra. Per la ferita Bugno è stato costretto a recarsi presso l'ospedale San Gerardo di Monza, dove gli operatori sanitari gli hanno applicato dieci punti di sutura.

Sull'incidente indagano gli investigatori

In ospedale Bugno è stato poi sottoposto a tutti gli accertamenti del caso, che hanno escluso la presenza di altri traumi.

Sull'incidente, intanto, indagano gli investigatori con l'obiettivo di riuscire a ricostruire l'esatta dinamica di quanto successo. In particolare, dovrà essere accertato se il motociclista in sella alla Harley Davidson fosse sobrio o meno mentre si trovava alla guida. Inoltre, gli investigatori dovranno anche accertare che l'uomo alla guida stesse rispettando tutti i limiti e le prescrizioni previste nel tratto stradale dove poi è avvenuto il sinistro.

Proprio in merito alla dinamica, il Fatto Quotidiano ha riportato la notizia per la quale Bugno sarebbe stato investito mentre si trovava intento ad attraversare la strada lontano dalle strisce pedonali. Tale informazione è stata fornita dal quotidiano citando fonti della Polizia Locale.

La notizia dell'incidente ha destato scalpore anche perché l'ex azzurro è molto amato dal mondo del ciclismo italiano. Pur essendosi ritirato dal mondo dell'agonismo nel 1998, Bugno negli anni è sempre rimasto vicino al ciclismo, svolgendo diversi ruoli come quello di dirigente sportivo e di commentatore in televisione.