Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è tornato a rivolgersi alla popolazione con un nuovo videomessaggio nella giornata di sabato 5 marzo.

In particolare Zelensky ha invitato i suoi cittadini a passare all'offensiva contro il nemico rappresentato dalla Russia spiegando come "ogni metro della loro terra conquistato dalla protesta e dall'umiliazione" degli occupanti deve essere considerato come un passo in avanti per la vittoria ucraina".

Zelensky si è rivolto, in particolare, a tutti coloro che stanno a reagendo all'invasione dei russi: "Ucraini, in tutte le nostre città dove è entrato il nemico, sentitelo, passate all’offensiva".

Tramite un precedente videomessaggio, il presidente si era detto sicuro che presto la minaccia cesserà di esistere e tutti gli ucraini al momento lontani dalla loro patria potranno di nuovo tornare a casa. Sono infatti migliaia i cittadini ucraini che al momento hanno trovato rifugio in Romania, Polonia, Slovacchia e in altri stati.

Zelensky smentisce la Russia: non è fuggito

Tramite un recente videomessaggio postato su Instagram, Volodymyr Zelensky ha voluto smentire i russi, secondo i quali il presidente ucraino avrebbe abbandonato Kiev per trovare riparo all'estero.

"Ogni due giorni dicono che sono scappato dall'Ucraina, da Kiev. Ma sono qui, lo vedete - ha dichiarato - al mio posto". A ipotizzare la presunta partenza di Zelensky era stato il presidente della Duma russa Volodin.

Così però non è stato. Zelensky, confermando di essere rimasto a casa, ha garantito che sta continuando a lavorare.

Zelensky tranquillizza la popolazione ucraina

Il leader ucraino ha raccomandato la popolazione ucraina, tramite un altro videomessaggio, a non credere alle fake news, in quanto "la lotta è qui".

Il presidente ucraino ha tranquillizzato, inoltre, i cittadini, spiegando loro che l'equipaggiamento e le armi da parte dei partner dell'Ucraina sono in dirittura d'arrivo.

Le parole di Zelensky sulla Nato

Zelensky ha accusato la Nato di non voler introdurre la no fly zone sull'Ucraina. "Sapendo che nuovi attacchi e vittime sono inevitabili, la Nato ha deliberatamente deciso di non chiudere il cielo sull'Ucraina", ha affermato Volodymyr Zelensky in un video. "Oggi la leadership dell'alleanza - ha proseguito il presidente - ha dato il via libera ad ulteriori bombardamenti di città e villaggi ucraini, rifiutandosi di creare una no-fly zone".