Anna Severi, in un post condiviso sulla sua pagina Facebook, ha voluto salutare il fratello Franco, imprenditore agricolo 53enne, ritrovato senza vita mercoledì 22 giugno, ma anche "denunciare" una morte annunciata. "Nessuno ci ha ascoltato", ha affermato. Franco Severi è stato rinvenuto decapitato a Cà Seggio, frazione del comune di Civitella di Romagna (sull'Appennino forlivese), dove viveva. Le indagini sul caso di cronaca nera stanno proseguendo a 360 gradi e sono condotte dai Carabinieri della Compagnia di Meldola in collaborazione con i colleghi del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Forlì-Cesena.

L'inchiesta è coordinata dal procuratore capo della Repubblica presso il Tribunale di Forlì Maria Teresa Cameli e dal sostituto procuratore Federica Messina.

'Cronaca di una morte annunciata'

Nella serata di sabato 25 giugno, Anna - titolare di una pizzeria d'asporto nel comune di Santa Sofia - ha voluto dedicare un post al fratello Franco. Il messaggio è stato completato da una foto, in primo piano, del 53enne. "Non posso ancora credere - ha esordito - che tu non ci sei più". Poi, definendolo "il fratello che tutti quanti vorrebbero avere" lo ha ricordato come un uomo dal carattere buono e disponibile. "Eri sempre pronto a correre e ad aiutarmi". Quindi, ha accennato a quando - anche in piena notte - lo aveva svegliato perché "era rimasta a piedi" o ai tanti sacrifici fatti insieme per accudire la madre ammalata.

"L'hai seguita sino alla morte". Anna è poi tornata con la mente ai momenti semplici, ma felici, che condivideva con Franco. "Ti domandavo come stavi - ha proseguito - ma tu, per non farmi preoccupare, mi rispondevi sempre bene".

Ad un certo punto, però, la donna ha accennato a quanto accaduto all'imprenditore 53enne. "Mi auguro che tu non abbia sofferto" ha precisato prima di concludere: "Cronaca di una morte annunciata".

La donna, ha anche aggiunto: "Nessuno ci ha ascoltato... come nessuno, del resto ci ha contattato per informarci della tua morte". Anna, infatti, avrebbe appreso del ritrovamento del corpo del fratello non dalle autorità competenti, ma dalla gente del posto. "Ciao Franco - lo ha, infine, salutato - riposa in pace. Rimarrai nel mio cuore per sempre".

Ascoltati i fratelli di Franco Severi

Venerdì 24 giugno, Anna Severi è stata ascoltata, come gli altri suoi cinque fratelli, dai carabinieri della compagnia di Meldola. Nonostante il post della donna, la famiglia Severi non era particolarmente unita. Tensioni e liti - arrivate anche in tribunale - sarebbero state all'ordine del giorno.

Tuttavia Franco, nonostante il suo carattere un po' duro e deciso, era benvoluto in paese. Era considerato un gran lavoratore e un bonaccione. E, per questo, nessuno riesce a dare un senso alla sua morte. Stando a quanto rivelato dall'autopsia, il 53enne sarebbe stato decapitato con un taglio netto. Il corpo, senza testa, è stato rinvenuto da un suo amico - con il quale aveva appuntamento - in un dirupo profondo una ventina di metri nella frazione di Cà Seggio, non lontano dalla sua abitazione. Franco, da quanto ricostruito, era stato visto per l'ultima volta martedì 22 giugno. Come sempre, aveva fatto colazione al bar.