Prosegue a Crotone il contrasto all'abbandono indiscriminato dei rifiuti ingombranti. Nelle ultime ore un uomo è stato identificato e sanzionato per abbandono di materiale ingombrante in maniera illecita. La polizia locale, attraverso il suo Nucleo Operativo Ambientale (NOA) guidato dal comandante Francesco Iorno, ha intensificato i controlli per fermare questo fenomeno che minaccia l’ambiente e la vivibilità della città.
Fototrappole e sanzioni: un deterrente
Nelle scorse ore una persona è stata colta in flagrante mentre depositava rifiuti in una zona periferica in modo illecito e sanzionata a norma di legge.
La stretta collaborazione tra la Polizia Locale e le nuove tecnologie dimostra quanto sia importante mantenere alta l’attenzione verso il decoro urbano e l'ambiente.
Per combattere l’abbandono dei rifiuti ingombranti, il NOA ha adottato una strategia mirata, installando fototrappole nei punti critici della città. Questi dispositivi di sorveglianza, posizionati in diverse zone di Crotone, hanno già permesso di identificare numerosi responsabili di illeciti. Le telecamere nascoste documentano i gesti incivili, permettendo alla Polizia Locale di procedere con l'identificazione e la sanzione degli autori.
Appostamenti anche in borghese
Oltre alle fototrappole, il Nucleo Operativo Ambientale continua a fare appostamenti in borghese per cogliere in flagrante chi abbandona rifiuti in modo illecito.
Questo tipo di sorveglianza aggiuntiva consente di agire in maniera ancora più efficace contro chi ignora le regole e danneggia la città. Gli agenti, in abiti civili, operano nei quartieri più soggetti a questi comportamenti, riuscendo a cogliere sul fatto i trasgressori.
Le sanzioni per chi viene scoperto a commettere tali atti sono severe.
L'obiettivo è quello di preservare il decoro urbano e promuovere una maggiore responsabilità da parte della cittadinanza.
Controllo sui cani e la lotta alle deiezioni
L'operato del NOA non si limita però alla gestione dei rifiuti. Un altro aspetto importante del lavoro della polizia locale riguarda il controllo sui cani domestici.
Gli agenti verificano che gli animali siano dotati di microchip, come previsto dalla legge, e che i proprietari siano muniti dei kit per la raccolta delle deiezioni.
È ormai diverso tempo che il fenomeno dell'abbandono delle deiezioni in zone centrali della città calabrese è entrato al centro dell'attività della polizia locale.