La ricetta che viene proposta vede una unione abbastanza insolita: il guanciale, i gamberi e un formaggio fuso spalmabile.

Un primo piatto molto gustoso e fresco, gustabile sia in estate che in inverno, sia caldo che freddo. Il sapore dolce dei gamberi fa da contraltare al gusto croccante del guanciale, il tutto viene unito dalla cremosità del formaggio fresco spalmabile.

Al primo impatto, sentendo parlare di questi abbinamenti, si potrebbe essere spinti a diffidare della bontà del piatto, ma si può garantire che la diffidenza sarà superata già mentre si fa saltare la pasta, al solo sentire il profumo che emana.

Si può abbinare a questo primo piatto, tanto un secondo di pesce, quanto un secondo di carne. L' ideale sarebbe accompagnarlo con delle sarde al forno su letto di patate.

Il vino ideale per questa portata è una buona Falanghina del Sannio del 2012, che con la sua morbidezza riesce ad armonizzare i sapori sia del primo che del secondo piatto.

Ingredienti per 4 persone:

350 gr. di pennette rigate

100 gr di guanciale stagionato affettato molto finemente e tagliato a quadrotti

8 gamberi

50 gr di formaggio fresco spalmabile tipo philadelfia

un foglia di verdura tipo cavolo

un ciuffetto di spicaci

menta per la guarnizione

olio e.v.o., sale, pepe q.b. peperoncino q.b.

un cucchiaino di pecorino stagionato

preparazione:

Mettere a bollire abbondante acqua salata.

Pulite i gamberi, togliendo l' intestino ma tenendo da parte il carapace. in una pentola fate bollire il carapace dei gamberi, ottenendo cosi un specie di brodo di pesce.

In una padella ben calda fate rosolare il guanciale, fino a che non diventi croccante. tirate via il guanciale e fate rosolare nell' olio estratto dalla rosolatura del guanciale, il peperoncino e i gamberi per due/tre minuti.

Aggiustate di sale e pepe a piacimento. Spegnere il fuoco e tenere da parte.

Cuocete le pennette molto al dente, insieme alla foglia di verdura e il ciuffetto di spinaci, che toglierete al momento di condire la pasta. Scolate la pasta molto al dente e fatela saltare nella padella con i gamberi e il guanciale. Aggiungete il formaggio e il pecorino e completate la cottura, saltando la pasta.

Qualora dovesse asciugarsi troppo, aggiungete un pò di brodo di pesce ottenuto dal carapace dei gamberi.

Servire con una spolverata di pecorino, possibilmente di Picinisco, FR, che dona al piatto una ulteriore nota di profumo di Terra.