Si avvicinano a gran velocità le feste pasquali e molti cercano la pietanza migliore da portare in tavola.

Lo stufato di manzo al Vino è un secondo piatto della tradizione italiana, forse poco conosciuto ma sempre di grande effetto. La salsa al vino in cui viene cucinata la carne di manzo conferisce a questa pietanza un sapore veramente eccezionale.

Questa ricetta si abbina facilmente con un vino rosso fermo. I colli Bolognesi Doc Barbera può essere la scelta giusta per degustare questa leccornia.

Di questa ricetta esistono davvero poche varianti, di seguito andiamo a proporre la versione più semplice da eseguire e di grande effetto.

Ingredienti

Quantitativi per 6 persone

Tempo di preparazione 30 minuti

Tempo di cottura 2 ore e 30 minuti

  • 1 kg abbondante di manzo per brasato a cubetti
  • 50 gr di farina
  • 2 cucchiai di olio di girasole
  • 4 foglie di alloro
  • 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
  • sale e pepe nero macinato

Per la salsa

  • 2 fette di bacon tritate
  • 2 cucchiai di olio di girasole
  • 1 spicchio di aglio schiacciato
  • 1 cipolla a dadini
  • 1 carota a dadini
  • 1 gambo di sedano a fettine
  • 50 gr di farina
  • 6 dl di brodo di manzo
  • 3 dl di vino rosso
  • 1 cucchiaio di passata di pomodoro

Per i crostini

  • 3 fette di pane bianco a cassetta
  • 50 gr di burro
  • 3 cucchiai di prezzemolo tritato

Preparazione

Per prima cosa occorre preparare la salsa. Per farlo è necessario far friggere la pancetta nell'olio per un minuto, aggiungere aglio, cipolla, carota e sedano.

Far rosolare tutti gli ingredienti per 5 minuti in modo che prendano colore. Aggiungere la farina, mescolare bene e fare imbiondire, a fiamma bassa per cinque minuti. È importante mescolare continuamente per evitare che la farina bruci. Togliere il tegame dal fuoco e aggiungere lentamente il brodo, il vino rosso e il passato di pomodoro.

Sempre mescolando, si deve portare il composto a ebollizione e far sobbollire per 10 minuti. Passare la salsa al setaccio in una ciotola e scartare la pancetta e le verdure. Infarinare la salsa e farla rosolare nell'olio in un tegame o in una pirofila. Quando avrà preso colore, aggiungere la salsa e mescolare bene, unire due foglie di alloro, prezzemolo sale e pepe.

Sempre mescolando, si deve portare a ebollizione. Mettere poi il coperchio e lasciare sobbollire, a fiamma molto bassa per due ore.

In alternativa, è possibile cuocere in forno preriscaldato a 170 gradi finché la carne sarà tenera.

A questo punto occorre preparare i crostini. Togliere la crosta del pane e tagliare ogni fetta in 4 triangoli. Fare fondere il burro e friggervi il pane finché sarà bruno dorato sui due lati, facendo attenzione che il burro non scurisci troppo. Posare i crostini su carata da cucina, poi tuffare la punta di ogni triangolo in un poco di burro fuso, quindi nel prezzemolo.

Prima di portare in tavola la carne, occorre eliminare dal sugo le foglie di alloro. Disporre infine i crostini tutt'attorno al piatto da portata e guarnire con le foglie di alloro rimaste.