La zuppa castigliana è una ricetta povera di origine spagnola e più precisamente della regione della Castiglia, nota anche per la produzione di grano, di pane e del prosciutto crudo "Serrano". Questa ricetta valorizza l'usanza di non buttare mai il pane: eventualità che secondo la tradizione rappresenterebbe un peccato. Si tratta di una pietanza sostanziosa, anticamente veniva proposta ai pellegrini in viaggio verso i santuari. È al giorno d'oggi ottima anche come piatto unico.

Eccellente da abbinare a un vino rosso corposo come un Gutturnio Doc, proveniente dalle campagne e dai colli del piacentino, il quale apporterà freschezza al palato, compensando il sapore robusto del prosciutto.

Di questa ricetta esistono parecchie varianti, di seguito andiamo a presentare la versione più semplice da seguire e di sicuro effetto.

Gli ingredienti della ricetta

Quantitativi per quattro persone

Tempo di preparazione 10 minuti

Tempo di cottura 20 minuti

  • 150 grammi di pane raffermo
  • 100 grammi di prosciutto crudo tipo Serrano
  • 100 grammi di olio extravergine di oliva
  • Un cucchiaio di paprica dolce
  • Tre spicchi di aglio
  • Un decilitro di brodo
  • Quattro uova grandi

Il procedimento di preparazione della zuppa

Per prima cosa bisogna prendere una ciotola di coccio (caratteristica della zona castigliana ma anche del Sud Italia) e far fondere l'olio con l'aglio tagliato a fettine molto sottili. Aggiungere poi le fettine di prosciutto crudo, tagliate in maniera non troppo sottile.

Poi occorre far dorare il prosciutto e aggiungere le fette di pane tagliate a fette (spesse circa tre o quattro centimetri di diametro). Friggere tutto a fiamma vivace per qualche minuto, poi aggiungere la paprica dolce e il brodo. Portare il brodo a bollore e aggiustare di sale a piacere. Appena il pane sarà abbastanza morbido, sarà possibile versare la zuppa all'interno di ciotole di coccio mono porzione: immediatamente bisogna rompere l'uovo, uno per ogni ciotola e lasciarlo cuocere con il calore stesso della zuppa. In alternativa è possibile adagiare le ciotole di coccio nel forno per qualche minuto, in modo da avere una cottura più forte. Sfornare poi le ciotole, aggiungere un filo di olio a crudo e servire ben caldo.

A parte, inoltre, è possibile servire a piacere anche dei crostini di pane all'olio, da aggiungere in maniera facoltativa per dare una consistenza più corposa al piatto.