Quarto giorno di festival e alla 72ma Mostra del Cinema di Venezia si sente profumodi Oscar. Prima proiezione per uno dei film più attesi, 'The Danish Girl', diretto dal regista Tom Hooper, già vincitore di un Academy Award per 'Il discorso del re', con Eddie Redmayne, miglior attore protagonista per 'La teoria del tutto' proprio quest'anno. Il lungometraggio è tratto da un best seller che ricostruisce la vicenda realmente accaduta di una coppia di coniugi, i pittori danesi autoesiliati a Parigi Gerda Gottlieb e Einar Wegener, quest'ultimo il primo transgender della storia ad essersi sottoposto a una serie di interventi chirurgici per la riassegnazione del sesso, in un'epoca, l'alba degli anni Trenta, in cui operazioni del genere erano ancora altamente sperimentali.
Una storia toccante, ma c'è chi sbaglia a pensare che si tratti solo di una ricerca identitaria da parte di una donna intrappolata nel corpo di un uomo.
Le reazioni - Alla prima proiezione del film, avvenuta nella mattinata di oggi 5 settembre, hanno, infatti, comunicato l'impressioneche, nonostante Eddie Redmayne, nei panni di Eunar che si scopre Lili, abbia offerto una performance magistrale, la vera forza del film stia altrove, nella figura di Gerda, la moglie che accompagna amorevolmente il marito nel suo percorso di trasformazione, interpretata da Alicia Vikander, la giovane svedeseche incarna una tipologia d'attrice molto misurata, che fa della naturalezza e del garbo le chiavi del suo successo.
Bella, ma non bellissima, mai appariscente, dotata di eleganza e di un certo understatement molto scandinavo, nata bene (la madre attrice teatrale, il padre psichiatra), vagamente perfettina e con un passato da ballerina ravvisabile nel fisico minuto e scolpito, la Vikander è l'attrice giusta per trainare questo film corretto e patinato, confezionato ad arte per strappare lacrime e ammirazione per una sceneggiatura che intreccia sapientemente verità e romanzo, e fotografia, scenografia e costumi di grande appeal. E, all'uscita dalla sale, dopo la prima,c'è già chi azzarda il pronostico: al duo di attori di 'The Danish Girl' andrà la coppa Volpi come migliori interpreti. In attesa della premiazione più ambita, quella degli Oscar.