Paolo Sorrentino scuote Venezia 73 con un duo di opere che delineano il presente e il futuro del regista. Dopo aver presentato al Lido due episodi di The Young Pope, la mini serie in 10 puntate attesa questo ottobre su Sky Atlantic, ha annunciato che il suo prossimo film sarà su Silvio Berlusconi, uscirà nel 2017 e s'intitolerà Loro. Un annuncio che farà discutere parecchio, come del resto sta facendo la mini-serie ambientata in Vaticano, che nonostante il cast stellare composto, tra gli altri, da Jude Law, Diane Keaton e Silvio Orlando, ha urtato il parere di Famiglia Cristiana, organo vicino alla Santa Sede che ha definito i primi due episodi "bluff", "semplicistici" e "senza una dimensione spirituale".
Da Moretti a Sorrentino, Berlusconi al cinema
Loro non è certo l'unico film girato sulla figura di Silvio Berlusconi, che per il ventennio 1995-2015 ha influenzato (e continua a influenzare) la scena politica italiana. Silvio Forever, Citizen Berlusconi e Belluscone - Una Storia Siciliana sono solo alcuni dei film che hanno già ritratto con le armi della satira la figura di Berlusconi. Il film che ha attaccato in modo più virulento la figura dell'ex premier è stato tuttavia Il Caimano di Nanni Moretti, nel quale comparivano valigie piene di soldi dall'oscura provenienza. Proprio i mondi intorno ai quali si muoveva Berlusconi dovrebbero essere alla base del soggetto del film di Paolo Sorrentino, prodotto da Indigo mentre non si sa se la distribuzione sarà a cura di Medusa (che abitualmente distribuisce i film del regista), di proprietà di Mediaset.
Paolo Sorrentino sceglierà Toni Servillo?
Paolo Sorrentino si è già misurato con un film paragonabile nel 2008: Il Divo raccontava la vita politica di Giulio Andreotti con un linguaggio onirico e immaginifico che lo ha fatto considerare dai critici il suo miglior film. Come per molti dei grandi film del regista, incluso il film oscar La Grande Bellezza, anche Loro potrebbe avvalersi della presenza di Toni Servillo come attore protagonista, tantopiù che Servillo interpretò un politico anche nel film Viva La Libertà di Roberto Andò. Sorrentino in passato ha collaborato anche con Michael Kaine, Harvey Keitel, Carlo Verdone e Fabrizio Bentivoglio, ma nessuno appare indicato più di Toni Servillo per la parte di Silvio Berlusconi.
