Il siciliano è il risultato della miscellanea di diversi dialetti e culture. L'UNESCO ha riconosciuto al Siciliano lo status di lingua madre. Oggi sono più di 5.000.000 i parlanti di questa lingua e non si tratta solo di siciliani. Infatti, questa lingua, viene anche parlata da canadesi, tedeschi e franco-belgi che, non solo si prodigano di diffonderla e valorizzarla, ma anche di trasmetterla ai propri figli.

Nonostante il siciliano non abbia effettivamente ricevuto la denominazione ufficiale di lingua della Repubblica Italiana, è considerato comunque un conglomerato di diverse culture e questo gli ha permesso di essere oggetto di normative stabilite al fine di promuoverne e valorizzarne la sensibilizzazione all'interno di strutture culturali e didattiche del territorio siciliano.

Nel 2012, dalla collaborazione tra l'Università degli Studi di Palermo e l'Università di Rosario, è nato il centro Estudios Sicilianos ed è stata creata appositamente una vera e propria cattedra.

La posizione strategica

Data la posizione geografica dell'Isola, particolarmente strategica, si evince che anche la sua lingua abbia subito diverse trasformazioni a causa delle numerose invasioni di Fenici, Greci e altri popoli che hanno arricchito sia il vocabolario che le forme grammaticali. L'influenza araba è particolarmente forte già a partire dalla dominazione dei Bizantini per volontà dell'Imperatore Giustiniano I.

Di grande importanza per la lingua siciliana fu soprattutto l'influenza lombarda, determinata dall'invasione normanna che ha portato alla formazione dei dialetti gallo-italici che, ancora oggi, fanno parte del patrimonio linguistico di zone quali San Fratello, Novara di Sicilia, Nicosia, Sperlinga e Piazza Armerina.

Per conoscere e scoprire tutte le meraviglie della lingua siciliana, potrete raggiungere, se vi trovate nelle vicinanze, la Libreria del Corso (Corso Vittorio Emanuele,332), a Palermo, dove oggi si celebra la 'giornata mondiale della Lingua Madre' dalle ore 16:00 alle ore 19:30 per la lettura di opere locali e l'esplorazione della storia e delle origini della lingua siciliana.