In un periodo in cui la tecnologia, la frenesia, il superfluo prevalgono sulla semplicità di un attimo, di un gesto, di un "colpo di colore", l'arte interviene per donare pace, silenzio, serenità, intrecciata a note di violino, clarinetto ed altri strumenti.

Da qui, la testimonianza musicale di Giovanni Mattaliano, musicista e polistrumentista che domenica 2 aprile 2017 presenterà a Palermo, presso il Centro Culturale "biotos" (in via XII Gennaio, 2), il suo ultimo album intitolato "Spirit".

"Spirit" e il linguaggio dell'anima

Il progetto nasce da un lavoro di concertazione tra vari artisti, musicisti e autori che uniscono i loro straordinari talenti in un "ensemble" delicatamente elegante e travolgente.

I suoni sono diversi, mistici, ora dalle sonorità etniche che riecheggiano profumi d'Africa e danze popolari di territori lontani, ora da tonalità più classiche con vibrazioni di percussioni e l'ondeggiare raffinato di note in libertà sui tasti di un pianoforte.

Gli stili sono variegati: si spazia dal jazz al pop, dal classico al soul, in una miscellanea di identità musicali così profondamente amalgamate e magistralmente dosate da creare effetti sonori che sfiorano il misticismo e trasportano verso dimensioni infinite e indefinibili. La voce di un pianeta in perenne movimento attraverso corde risonanti e melodie leggere e toccanti.

Alla musica si accompagnano le mani dell'artista di pittura estemporanea, Maria Paola Marsala, una donna dalla bellezza elfica quasi come quella di una creatura mitologica e dall'estro straordinariamente fiabesco, delinea forme e figure seguendo le vibrazioni sonore divenendo un tramite, al varco tra le note e la tela.

I musicisti coinvolti nel progetto sono:

  • Davide Mazzamuto - violino
  • Daniele Schimmenti - percussioni
  • Antonino Anselmo - clarinetto basso
  • Gabriele Giambettone - chitarra acustica
  • Massimo Patti - contrabbasso
  • Giuseppe Urso - batteria

Il concerto inizierà alle ore 18:00 di domenica 2 aprile 2017 e sarà introdotto da una breve presentazione.