Anita Pallenberg è morta. Con lei se ne va via una parte preziosa di quella storia trasgressiva degli anni '70, fatta di "Sesso, droga e Rock and Roll". Lei, una bellezza non convenzionale che, tra minigonne e frangetta alla Bardot, è stata l'antesignana di tante Kate Moss, si è spenta a 73 anni, portando via con sé quello stile anticonvenzionale che l'aveva resa una vera e propria icona.

Anita amava gli Stones, in tutti i sensi: prima una relazione di due anni con Brian Jones (chitarrista delle "pietre rotolanti"), e poi la passione con Keith Richards, da cui ha avuto tre figli.

Anita Pallenberg, antesignana delle It Girl

Lei è stata la prima It Girl, la "ragazza popolare", quella che ha dato un senso allo stile, alla Moda, con creatività e sensualità, senza mai cadere nel volgare. Contrasti fashion che solo lei aveva capito come coniugare, creando look sempre nuovi, originali, ma mai fuori dagli schemi. Fonte d'ispirazione per gruppi musicali e stilisti, il suo viso pulito e gli immancabili capelli biondi hanno dettato la moda. Ancora oggi, sulle passerelle più famose, sono in tanti a seguire quell'idea di look volutamente eccentrico, ma sempre attuale. Quello di Anita era un vero e proprio talento, espresso attraverso pellicce, grandi cappelli, motivi floreali su minigonne improbabili, e top in lamé ancora oggi attualissimi.

Anita Pallenberg ex di Keith Richards

Un sottilissimo fil rouge, fatto di passione sfrenata, lega Anita agli Stones: fu la compagna di Keith Richards, anche se in una biografia aveva accennato ad una breve relazione con Mick Jagger. Icona degli anni Sessanta, oggi la notizia della sua scomparsa suona "devastante" alle orecchie di Richards, suo compagno per ben 12 anni e padre dei suoi tre figli.

La groupie più famosa d'America è uscita di scena: tanti i ricordi delle celebrities che parlano della Pallenberg come l'ultima vera icona di stile.

Nata a Roma, Anita non solo fu musa degli Stones, ma recitò in diverse pellicole come "Barbarella", al fianco di Jane Fonda. Tuttavia, ha avuto anche un passato fatto di droga: nel 1977 venne arrestata a Toronto per uso di stupefacenti e, insieme a Richards, costretta a recarsi presso un centro di riabilitazione per tossici.

Dopo la fine della relazione con il cantautore britannico, Anita si dedicò alla moda, dando il suo prezioso contributo creativo e ispirando i nuovi stilisti di oggi. A causa di una lunga malattia contro cui combatteva da tempo fu costretta a ritirarsi a vita privata, lasciando a tutti il suo ricordo di icona di stile.