Noto per le sue epiche crociate anti-talent show, con le quali demolisce con verve istrionica e fondatezza di argomenti gli artisti provenienti da X Factor e Amici (salvo rarissime eccezioni: Noemi, Giusy Ferreri, Marco Mengoni), non risparmiando mai battute verso Maria De Filippi, presa di mira in questi giorni anche da Francesco Baccini. Maurizio Scandurra, il critico musicale più agguerrito d'Italia, ma anche tra i più autorevoli e competenti (in compagnia di Lele Boccardo, Michele Monina e Red Ronnie), per una volta tanto, fatto a dir poco eccezionale, tesse un encomio affettuoso, accurato e sincero.

A beneficiarne è Emanuela Trane, in arte Dolcenera, in omaggio al grande Fabrizio De André. Maurizio Scandurra, intervistato dal giornalista Federico Fantuzzi di TalkyMusic.it, fondato e diretto dal noto critico cinematografico Thomas Cardinali, dice che Dolcenera è una delle migliori cantautrici italiane, che ad ogni album si rinnova rimanendo sempre attuale ma, al contempo, sempre autentica, che Maria De Filippi farebbe carte false per avere nel suo programma un talento del genere, colto musicalmente e abile nel suonare quanto nel cantare e scrivere.

Invito agli 'artisti 3.0'

Parole e pensieri che non sono passati inosservati agli occhi di Ilario Luisetto, Fondatore e Direttore di RecensiamoMusica.com, che ha scritto un pezzo completando il parere di Maurizio Scandurra, invitando i cosiddetti 'artisti 3.0' ad annoverare la brava e talentuosa Dolcenera tra i grandi maestri moderni di scrittura, belcanto, accanto a miti insuperati quali Lucio Dalla, Mango, Mia Martini e Francesco De Gregori.

Ne è scaturito un secondo elogio, che la stessa Dolcenera ha postato sulla propria pagina ufficiale di Facebook, scatenando una marea di like ed altrettanti commenti positivi.

Abbiamo raggiunto telefonicamente Maurizio Scandurra, al quale abbiamo chiesto il perché di tanta generosità verso Dolcenera. Ecco cosa ci ha risposto:

'Dolcenera ha fatto una gavetta preziosa e importante.

La ricordo ancora come corista di svariate produzioni Mediaset, tra cui 'Testarda Io' di e con Iva Zanicchi, in cui Dolcenera fece da corista persino alla grande e indimenticata Giuni Russo. Neanche un anno dopo vinceva Sanremo Giovani 2003 con il brano "Siamo Tutti Là Fuori", alla corte di Pippo Baudo,che la scoprì, da grande talent scout qual è ancora oggi.

Dolcenera possiede un'estensione vocale, una padronanza della tecnica di canto e dell'interpretazione, da fare invidia persino a Giorgia e ad Anna Oxa. In più, il suo timbro squillante, potente e sabbiato insieme, impreziosito da un deciso graffio rock, conferisce al suo stile un pathos e un tiro micidiali. Quando si siede al piano fa la differenza, anche quando scrive e compone, canzoni capaci di esplorare le alchimie sensuali di musica e parole come nessun altra giovane cantautrice in Italia dai tempi di Gerardina Trovato e Carmen Consoli. È moderna, camaleontica e coerente al tempo stesso, sempre in linea con il gusto del momento senza snaturarsi né smentirsi mai. Per questo è amatissima anche dalle radio', conclude Maurizio Scandurra.

Intanto, da voci di corridoio circolanti nell'ambiente discografico, pare sempre che Dolcenera stia programmando la registrazione del nuovo disco, il quale dovrebbe uscire entro la fine del 2018, a meno che non decida di giocarsi la carta del prossimo Festival di Sanremo e allora tutto cambierebbe, e il nuovo materiale potrebbe, quindi, arrivare decisamente prima del previsto.