Anche quest’anno, come tutti gli anni, da giovedì 21 giugno a sabato 23, nella città costiera di Essaouira, si terrà “la ventunesima edizione di Gnaoua e World Music Festival”, alla quale parteciperanno grandi artisti di questo tipo di musica dal carattere ancestrale che ci ricorda che tutta la musica nasce dalla culla dell'umanità.

Quest’anno il festival sarà caratterizzato dalla presenza della pluripremiata "jam-band" Snarky Puppy, gruppo jazz americano: guidata dal loro leader Micheal League, la band aprirà e chiuderà l'evento.

Un duetto, in particolare, celebrerà il patrimonio musicale del continente africano: la giovane artista Gnaoua Asma Hamzaoui (BNAT Timbuktu - le ragazze di Timbuktu), di origini maliane, insieme a Fatoumata Diawara, che, nonostante il divieto da parte degli islamisti del Mali di praticare musica, si esibirà rendendo omaggio alla tradizione Tagnaouite.

Diawara si rifiuta di cantare in inglese o francese per rendere omaggio alla sua eredità africana, ispirandosi alla tradizione del canto di Wassoulou.

Il Festival Gnaoua ospiterà inoltre il BIM ((Benin International Musical), un progetto del collettivo di artisti del Benin che, in collaborazione con il Groupe Radio France, prenderà parte alla manifestazione con ritmi vudù e canti tradizionali, con l’utilizzo di strumenti elettrici moderni. Il collettivo condividerà il palco con il maestro “Gnaoui Maâlem” (maâlem/maestro) Hassan Boussou.

Il festival ha costantemente accolto i più grandi musicisti Gnaoua africani come Youssou N'Dour (Senegal), Amadou e Mariam (Mali), Bassekou Kouyate (Mali) Toumani Diabate (Mali), Doudou N'Diaye Rose (Senegal), Oumou Sangaré (Mali), Sibiri Samaké (Mali) e Baaba Maal (Senegal).

Anche questa edizione dello Gnaoua e World Music Festival, come da tradizione ormai ventennale, promette grandi emozioni: si incontreranno i più grandi musicisti del mondo.

Tra i più significativi ricordiamo:

  • Il maâlem e direttore artistico Abdeslam Alikkane, importante musicista del panorama musicale spagnolo, che rappresenterà, insieme al bassista Pepe Bao, la fusione delle radici della musica gnaoua-andalusa.
  • Maalem Said Oughessal, uno dei più talentuosi della sua generazione, si presenterà insieme al trio composto da Dave Holland (basso), Zakir Hussain (tablas), Chris Potter (sassofono).
  • Djmawi Africa (Gnaoua - Algeria), Imarhan (musica tuareg - Algeria), Africa United (formazione musicale marocchina-africana), Maâlem Kbiber (Marocco), Maâlem Abdelkebir Merchane (Marocco) e Maâlem Mustapha Baqbou (Marocco).
  • Hoba Hoba, gruppo di punta della musica popolare marocchina: il gruppo presenterà l'ultimo album intitolato "Kamayanbaghi".

Parallelamente agli appuntamenti del Gnaoua e World Music Festival, è stato annunciato il Forum dei diritti umani, in collaborazione con il Consiglio Nazionale dei diritti dell’uomo del Marocco (CNDH).

Si metteranno in risalto i diritti delle donne, attraverso il tema: "L'imperativo dell'uguaglianza". Dal 2012, questo forum ha creato uno spazio per il dibattito e lo scambio di argomentazioni sulle attuali questioni riguardanti le nostre società.