Marracash e Mistaman, pur proponendo due modi di intendere il Rap estremamente distanti tra loro, sono entrambi considerati dal sempre più folto pubblico di ascoltatori del rap italiano come due veri e propri maghi del tecnicismo. Entrambi estremamente puntuali dal punto di vista metrico, spesso geniali nei doppi o tripli sensi che contraddistinguono le loro liriche, Marracash e Mistaman – che hanno rispettivamente 39 e 42 anni – sono due punti di riferimento dell'hip hop italiano, due veterani che hanno vissuto a pieno l'evoluzione del rap nello stivale, contribuendo entrambi alla fortuna del genere, seppur in maniera molto diversa.

Probabilmente è per questo che quando nel week end scorso sul web è iniziata a circolare un'immagine, caricata su Instagram dalla stesso Mistaman, che li immortalava insieme, in tanti hanno iniziato a fantasticare sulla possibilità di una collaborazione tra i due. Di concreto non c'è assolutamente nulla, ma ad incrementare le speranze dei fan – oltre alla libera interpretazione della frase di accompagnamento del post, che recita: 'Lavora duro e festeggia ancora di più' – è stato soprattutto il fatto che entrambi gli artisti hanno dichiarato da tempo di essere al lavoro sul prossimo album ufficiale.

La foto a Tokyo, le speranze dei fan

Altra particolarità dell'immagine è individuabile nel fatto che la foto sia stata scattata a Tokyo; Mistaman si trova infatti nella città nipponica da settimane, mentre Marracash, che ormai da tempo ha ridotto all'essenziale la sua comunicazione sui social, dovrebbe essere arrivato in Giappone più recentemente.

"Sono tipo 15 anni che aspettavo una vostra collaborazione", ma anche "Sento odore di featuring", oppure "Se non esce un feat bestemmio" sono alcuni dei più significativi commenti presenti sotto al post caricato da Mistaman, per nulla indicativi del fatto che esista concretamente la possibilità di una collaborazione tra i due, ma emblematici di quanto un'eventuale canzone firmata da entrambi farebbe contenti tanti appassionati.

Marracash e Mistaman, il King e lo scienziato: analogie e differenze

Marracash e e Mistaman sono due maestri della tecnica, due autori di testi quasi mai comprensibili in toto al primo ascolto – l'esatto opposto dell'immediatezza, dell'accessibilità, se non addirittura della totale assenza di significato, che caratterizza buona parte delle attuali produzioni trap, che al momento vanno per la maggiore – che rimangono però molto distanti però a livello di attitudine.

Estremamente street l'approccio del King del Rap, seppur non 'gangsta' – semmai intelligangsta – artefice e allo stesso tempo figlio della seconda ondata del rap italiano, quella degli anni zero, che ha avuto per indiscussi protagonisti lui, i Club Dogo e Fabri Fibra, gettando le basi fondamentali per quello che sarebbe poi stato il boom del genere musicale nel decennio seguente. Un'esplosione commerciale che avrebbe segnato la storia della musica in questo paese, cambiando stabilmente alcuni paradigmi del mercato discografico italiano e contribuendo a trasformare i media tradizionali, come radio e televisione, in strumenti secondari, subordinati ai social e alle piattaforme di streaming .

Mistaman invece – che in tanti, parafrasando una sua rima, amano definire lo 'scienziato' del rap italiano, proprio per la costante genialità e complessità dei testi – è invece indubbiamente un figlio del rap italiano di primo stampo, delle battle di freestyle, dell'hip hop che sceglie di rimanere di nicchia, di quel suono che devasta e s'impasta sui 60hz.