Ci sono quelle canzoni super amate dai fan, ma che i musicisti a volte hanno odiato e non sopportato. Ed è questo il caso di Sweet child of mine: recentemente infatti Slash, chitarrista dei Guns N’Roses, ha detto che inizialmente non amava fatto il classico della band.

L'intervista

Intervistato dalla tv australiana, il chitarrista statunitense, rivela il suo iniziale astio verso il celebre brano, riconoscibile dal celebre riff di chitarra, e diventato un vero e proprio marchio di fabbrica della discografia dei Guns N'Roses. Queste le sue parole:

"Sai come va, ti viene in mente qualcosa e pensi che sia bello, ma come sarà accolto dagli altri non si sa mai.

Inizialmente non ero un grande fan di Sweet Child O Mine nel corso della giornata. Questo non era a causa del riff, era davvero qualcosa che aveva a che fare col tipo di canzone che rappresentava in quel momento, perché eravamo una band piuttosto dura, ed era una specie di tipo di una ballad. Quindi nel corso degli anni è cresciuta con me, ma quello è un riff che mai avrei pensato che sarebbe andato a ruba".

'Pulito' dal 2006

Sempre nel corso dell'intervista Slash ha anche parlato dei tour fatti nel corso di tutti questi anni e di come sia davvero ‘pulito’ a partire dal 2006:

"Sono stabilmente in tournée dal 1987, quindi ho suonato in molti tour". E parlando degli anni Novanta ha ricordato come questi per lui siano stati "molto selvaggi", anche se non se li ricorda bene.

Ammette di aver dato tutto fino al 2006 e di essersi ripulito completamente da alcool e droghe.

Il tour solista

Slash, dopo la pausa dal lungo reunion tour con i Guns N'Roses, rimarrà sempre impegnato per promuovere il suo disco solista Living the dream, pubblicato nel settembre dello scorso anno, in cui il chitarrista è accompagnato dal cantante Myles Kennedy, leader degli Alter Bridge, e dalla band di supporto che ha lavorato agli ultimi lavori solisti, i Cospirators.

Con l'inizio del nuovo anno Slash ha iniziato il suo tour concerti: tra pochi giorni inizierà il suo mini tour in Australia, e dal 7 febbraio partirà dalla Germania il tour europeo, che andrà avanti fino a metà marzo. Ricordiamo che sarà in concerto anche in Italia, con una data il prossimo 8 marzo al Fabrique di Milano.

Per ora non sappiamo se il chitarrista aggiungerà altri brani al repertorio dei Guns N'Roses: a lungo si è parlato di un nuovo album della band, ma sicuramente, visti gli impegni di Slash e anche del bassista Duff McKagan, probabilmente bisognerà aspettare almeno l'autunno per capire le intenzioni del gruppo. Quello che sicuramente ci è sembrato probabile è che i Guns torneranno, sia in tour che in studio, ma per ora ci sarà ancora da aspettare.