Fuorisalone è arrivato e come ogni anno ha vestito ogni quartiere di Milano con il suo glamour, l'innovazione e rendendo il capoluogo lombardo la capitale mondiale del design per una settimana. L'esposizione terminerà domani, 14 aprile e i "District" in cui ammirare le varie installazioni e novità sono aumentati rispetto all'anno passato, rendendo così ogni angolo della città un angolo del genio e del design.

Iqos World di Alex Chinneck

Una delle installazioni più particolari è Iqos World di Alex Chinneck per Philip Morris International presso l'Opificio 31 in Via Tortona 31.

Il progetto di site specific all'esterno si presenta come la facciata di una tipica casa milanese che si srotola su se stessa grazie a una cerniera e mostra il suo interno. Addentrandosi nell'edificio si scoprono altre cerniere nel pavimento e sulle pareti, al cui interno si alternano proiezioni di luci.

Alex Chinneck, artista londinese, ha voluto rappresentare il futuro con questa realizzazione. Nella fase creativa ha paragonato il presente ad uno zaino chiuso e il futuro al contenuto all'interno dello zaino. Quando ci si pone davanti a tale oggetto è possibile immaginare cosa vi sia al suo interno, ma solo aprendo la cerniera è possibile sapere concretamente il suo contenuto. Così è il presente, per l'artista, è possibile immaginare il futuro, ma solo tramite una "cerniera", che lui identifica nella cultura, è possibile scoprire come sarà realmente, riuscire a capirlo e plasmarlo.

Style Set Free di Hyundai

Sempre all'Opificio 31 in Via Tortona 31 è possibile intraprendere un viaggio sensoriale nello spazio Style Set Free di Hyundai in collaborazione con Monocle. E' stato allestito per permettere ai visitatori di vivere un percorso in prima persona tra le innovazioni tecnologiche che coinvolgono i suoni, le forme, i materiali e i colori per comprendere le possibilità future nel campo automobilistico.

E' possibile sperimentare in prima persona macchinari avveniristici come il proiettore di frequenze elettromagnetiche prodotte dal nostro corpo che le riproduce su di una parete e segue i movimenti del corpo scansionato.

Gobbetto

L' azienda Gobbetto, leader nei pavimenti in resina, è presente in due spazi per il Fuorisalone 2019, nel suo Showroom di Via Carroccio 16 e presso Superstudiopiù, per interpretare due delle molteplici facce della loro Mission aziendale: la parte altamente tecnica e l'applicazione nel linguaggio dell'Arte e della comunicazione.

Fin dagli anni '60 l'azienda si è impegnata, collaborando con artisti, designer e architetti, alla realizzazione di superfici ad alto contenuto tecnico ed innovativo capaci di sottolineare svariate tematiche grazie alla plasticità delle resine da loro realizzate. L'applicazione è poliedrica e affascinante e va dai pavimenti, alle pareti, agli oggetti di design più disparati fino alle realizzazioni di opere artistiche.

Ikimono

Presso Superstudiopiù in Via Tortona 27 è possibile ammirare le creazioni dell' azienda giapponese Ikimono che realizza prodotti innovativi e sostenibili per riconnettere l'uomo alla natura e al suo ritmo biologico. Hanno realizzato due serie, una si chiama "Art" che simbolicamente esprime la forza della natura e l'altra si chiama "Product" che, tramite oggetti di uso quotidiano abilmente realizzati, bilanciano le funzioni biologiche e migliorano la qualità della vita.

K- Balance

K-Balance è una bicicletta per bambini realizzata dai designers Nelson de Araujo e Filipe Correia, per per promuovere e sensibilizzare l'uso di trasporti alternativi per le nuove generazioni. E' una creazione che è nata grazie alle riflessioni e a svariati progetti basati sulla prima bicicletta Draisian inventata nel 1817 da Karl Drais ed è realizzata all' 80% di legno.

Base e Ventura Future Design Week

In Via Bergognone 34, presso Base, è possibile visionare le opere dei creativi mondiali del domani. In un percorso che si dipana su tre piani, si possono ammirare le innovazioni che nel futuro faranno parte di ogni campo della nostra vita. Esplorando i vari piani ci si può rendere conto come l'innovazione abbia una forte caratterizzazione basata sul design del passato che a volte viene reinterpretato e a volte viene celebrato.

E' il caso del cavallo di Leonardo da Vinci, prodigio di cui ricorre l'anniversario dei cinquecento anni dalla sua morte proprio quest'anno, che viene preso a modello per una realizzazione che vuole sottolineare come il Genio del passato funga da cannocchiale per il Genio del futuro rendendo possibile la visione di tutte le applicazioni e i colori che ci porteranno alle innovazione del Domani.

Il Fuorisalone del 2019 è un caleidoscopio di novità, talento e impegno per l'ambiente che è proiettato a migliorare il nostro futuro, ma che strizza l'occhio all'inventiva del passato perché per poter capire dove dobbiamo andare è necessario conoscere da dove veniamo e chi siamo.