Il 4 dicembre, i Guns N' Roses hanno sorpreso i loro fan pubblicando due nuove tracce. Non è stato annunciato un nuovo album, ma Slash, lo storico chitarrista della band, ha già dichiarato che il gruppo ha molto materiale pronto e che per realizzarlo servirebbe solo un po' di impegno: “Serve disciplina; sedersi e mettersi al lavoro...”.
Nothin' e Atlas sono due nuovissimi brani stati lanciati in vista del mastodontico tour mondiale 2026, che toccherà Messico, Brasile [VIDEO]e gran parte dell’Europa. La band culto degli anni '90 suonerà in Polonia, in Irlanda, nei Paesi Bassi, in Germania, in Belgio e Francia.
Poi arriveranno gli stadi negli USA e in Canada. Ed è già attesissimo il ritorno al Rose Bowl di Los Angeles, dopo oltre trent’anni.
Era da più di due anni che il gruppo rock non pubblicava nuova musica. Nel 2023 la band, nella lineup che vede Slash e Duff McKagan di nuovo accanto al cantante Axl Rose, aveva pubblicato due inediti, The General e Perhaps, entrambi accolti con entusiasmo dai fan e poi inseriti con successo nella scaletta degli utlimi live. Tutto il 2024 è stato dedicato ai concerti dal vivo e alle ristampe, tra cui il cofanetto deluxe Live Era ’87-’93.
Ma, ora, a sorpresa, dopo le escandescenze di Axl sul palco (con i calci alla batteria), è arrivata questa doppia pubblicazione, che sembra preannunciare qualche nuova fatica discografica.
Anche in questi due nuovi pezzi, i Guns N' Roses sembrano voler esprimere la dicotomia estetica di base che ha caratterizzato la loro carriera. Atlas è un numero più energico: un rock puro e vecchio stampo da arena. Nothin’, invece, suona più introspettivo e atmosferico: una ballad malinconica e drammatica.
Ormai, oltre alle quattro tracce già pubblicate nell'ultimo biennio, dovrebbero esserci altri inediti pronti. I fan si aspettano dunque che il 2026 potrebbe essere l’anno giusto per un disco completo.
Più vicino il nuovo disco dei Guns N' Roses con Axel, Slash e Duff
La lineup attuale dei Guns N’ Roses vede Axl Rose alla voce, Slash alla chitarra solista, Duff McKagan al basso, Dizzy Reed alle tastiere, Richard Fortus alla seconda chitarra, Frank Ferrer alla batteria e Melissa Reese alle tastiere.
Ferrer, presente nelle incisioni, non è più un membro del gruppo: pochi mesi fa è stato sostituito da Isaac Carpenter. Tutti gli altri sono invece ancora coinvolti nel progetto.
I nuovi brani, secondo quanto espresso dai credits, sono stati scritti e arrangiati dal nucleo storico della band. Ovvero dal trio Axl, Slash e Duff, con contributi della band al completo.
Ai fan è piaciuta soprattutto Atlas, già apprezzata come un orgoglioso richiamo alla potenza del suono degli anni '90. Sui social, in tanti l'hanno già paragonata al classico Welcome to the Jungle. Ma anche Nothin’ sta ottenendo buoni riscontri su Spotify e YouTube, grazie al lavoro di fino di Slash sulla chitarra e allo struggente cantato di Axl.
Il 2026 potrebbe essere la data giusta per il ritorno discografico della band. Anche perché segnerebbe il decennale dalla reunion, che avvenne il gennaio 2016, quando Duff, Slash e Axl ufficializzarono via X (ex Twitter) la loro partecipazione sotto la sigla storica al Coachella.
A maggio di due anni fa Slash, intervistato dal Daily Star, disse chiaramente che la band stava cercando di realizzare un nuovo disco. Il settimo ufficiale della band, dopo il fulminante esordio di Appetite for Destruction del 1987, G N' R Lies del 1988, i best-seller Use Your Illusion I e Use Your Illusion II del 1991, The Spaghetti Incident? del 1993 e il controverso Chinese Democrazy del 2008. Dopo tanti anni i fan hanno voglia di un ritorno. Ma la band non vuole fare passi falsi. Senza canzoni all'altezza delle aspettative, il discorso sarà ancora rimandato.