Sull'Opas, Offerta pubblica di acquisto e scambio che è stata lanciata dalla società EI Towers su Rai Way, società quotata in Borsa a Piazza Affari, tanto tuonò che piovve. Questo perché, sull'acquisizione delle infrastrutture per la radiodiffusione televisiva e sonora di Rai Way, ora vuole vederci chiaro anche l'Antitrust. Con apposito provvedimento, infatti, l'Autorità garante della Concorrenza e del Mercato ha annunciato l'avvio di un'istruttoria che avrà una durata di 45 giorni e che è finalizzata a rilevare se, con l'acquisizione delle quote della società Rai Way da parte di EI Towers, non si vada a creare o comunque a rafforzare una posizione dominante nel mercato riguardante le cosiddette 'torri', ovverosia come sopra detto le infrastrutture che garantiscono nel nostro Paese la radiodiffusione televisiva e sonora.

Per meglio comprendere il tutto basta andare sul sito Internet della Consob, la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, e verificare l'azionariato per le due società, entrambe quotate a Piazza Affari, all'11 marzo del 2015. Ebbene, il 40% di EI Towers è attualmente detenuto dall'ex Premier Silvio Berlusconi, mentre la società Rai Way Spa, per una quota pari attualmente al 65,07% è a controllo pubblico visto che le azioni sono possedute dalla Rai - Radio Televisione Italiana Spa a sua volta controllata dal Mef, il Ministero dell'Economia e delle Finanze.

L'Opas, Offerta pubblica di acquisto e scambio, è stata lanciata lo scorso 24 febbraio del 2015 da EI Towers SpA sul totale delle azioni della Rai Way SpA.

Ora l'Autorità garante della Concorrenza e del Mercato vuole vederci chiaro in merito agli effetti che un'acquisizione di questo tipo andrebbe a generare nei mercati della diffusione televisiva con particolare riferimento al digitale terrestre ed anche alla raccolta pubblicitaria. Questo, sempre secondo i rilievi dell'Autorità garante della Concorrenza e del Mercato, considerando anche il fatto che Mediaset è un Gruppo avente una natura 'verticalmente integrata'.