Molto si era detto su una possibile negoziazione tra i rappresentanti dei maggiori produttori di petrolio per far fronte alla crisi del prezzo del petrolio. E la conferma è arrivata: i Paesi che producono circa il 73% del petrolio che c’è sul mercato hanno deciso di mettersi all’opera per cercare di fermare il crollo. Il presidente dell’Organizzazione di Paesi Esportatori di Petrolio (Opec), Mohammed Bin Saleh Al-Sada, nonché ministro dell’Energia del Qatar, ha confermato il vertice a Doha tra i 15 Paesi produttori. Il summit sarà tra i 15 Paesi e includerà anche quelli che non fanno parte dell’Opec.
La data confermata è il 17 aprile.
Una delle questioni che dovranno affrontare sul tavolo dei negoziati a Doha è il tema delle tensioni tra l’Iran e l’Arabia Saudita. Il regime iraniano mantiene l'intenzione di sfruttare la fine delle sanzioni internazionali per l’accordo nucleare, per vendere tutto il petrolio che fino ad ora non ha potuto vendere, mentre i sauditi vogliono tagliare la produzione per fare scendere il prezzo. Non sarà facile trovare un punto in comune positivo per tutti.