Il Bitcoin è diventato famoso negli ultimi mesi per l'incredibile incremento del valore di tale moneta virtuale. Si narra che alcuni investitori, mettendo un minimo capitale, siano diventati milionari. Ma la batosta è sempre dietro l'angolo. Infatti, in appena ventiquattro ore la moneta virtuale più famosa al mondo ha perso il 30% arrivando sotto la soglia degli 11 mila euro.

Con questa scivolata il Bitcoin perde un quarto del proprio capitale, equivalente a 121 miliardi di dollari. Tale crollo, arriva al termine di una settimana già critica per la criptovaluta perché le autorità hanno diramato ripetutamente i rischi di questi tipi di monete.

Bitcoin: perdite settimanali del 39%

Il bitcoin, quindi, conclude con uno dei peggiori risultati questa settimana. In un solo giorno perde il 30%, ma da inizio settimana ha perso ben il 39%, mica poco. Come già detto, esso è arrivato a 11 mila dollari, quando una settimana fa era sopra la soglia dei 20 mila.

Questo crollo è avvenuto dopo tre settimane rosee con un aumento rispettivo del 13%, 44% e 32%. Tuttavia, il Bitcoin non è l'unica moneta virtuale in crisi. La sua concorrente, Ethereum non se la passa affatto bene, Anch'essa subisce una perdita del 35% toccando la soglia dei 648 dollari.

Questi aumenti vertiginosi, hanno allarmato le autorità che hanno spiegato più volte i possibili rischi di queste monete, tra cui la non tracciabilità, spesso, piace a chi compie affari illegali.

Siamo nell'epoca della "Febbre del bitcoin", in cui tutti vanno letteralmente pazzi per questa moneta. Molte piccole imprese hanno addirittura cambiato nome per rincorrere tale moneta. Ad esempio, c'è stata la Island Iced Tea che ha cambiato nome in Long Blockchain e questa scelta ha fatto guadagnare un aumento del 500% in borsa.

Anche le aziende di compravendita di stanno interessando alle criptovalute. Infatti sono sempre più le società che accettanno tra i vari pagamenti proprio quello in bitcoin o comunque una qualunque moneta virtuale.

I rischi del Bitcoin

Come già detto, le autorità stanno intervenendo per avvisare gli utenti dei potenziali pericoli derivanti da questo tipo di monete.

Ad esempio, proprio come ci sono aumenti vertiginosi in borsa, ci possono essere cadute in picchiata come quella di oggi. Il mercato del bitcoin in borsa è molto instabile e dunque è caldamente sconsigliato tenere i risparmi in moneta virtuale.

Poi, le transazioni non sono reversibili, dunque significa che una volta confermato il pagamento, non si può più tornare indietro, tranne se è la società a cui avete dato i soldi a volervi rimborsare. Dunque, bisogna prestare il doppio o il triplo dell'attenzione prima di effettuare transazioni, senza considerare che queste ultime se sono immediate sono meno sicure. Si può infatti scegliere di pagare una tassa per effettuare transazioni con più conferme che dunque sono più lente ma garantiscono una maggior sicurezza.