E' possibile evitare di pagare il canone Rai se in possesso della legge 104? Andiamo a rispondere nel dettaglio ad uno dei quesiti più cercati sui motori di ricerca. Fino a poco più di dieci anni fa, il canone della televisione statale non veniva pagato dai diversamente abili, ma è già da un po' di anni che quella legge non è più valida. Dunque anche chi aderisce alla legge 104, deve versare il pagamento del canone annuale che viene suddiviso in rate nelle varie bollette della luce che arrivano durante l'anno. Chiariamo, però, che ciò che noi andiamo a pagare non è un vero e proprio canone, ma una sorta di tassa sul possesso di televisori.

Infatti, ne basta una sola e si ha il dovere di versare la somma. L'Agenzia delle entrate, inoltre, ha confermato che non ci sono esoneri previsti per portatori di disabilità. Tuttavia ci sono dei casi in cui si ha il diritto di non pagare la cifra richiesta per il possesso di un apparecchio radiotelevisivo.

Chi è esonerato dal pagare il canone Rai

Coloro che possono usufruire dell'esenzione del canone sono i cittadini che hanno compiuto almeno 75 anni di età e che mostrano un reddito inferiore o pari a 8000 euro annui. Questo limite è aumentato rispetto agli anni precedenti poiché la soglia di reddito era sui 6700 euro circa. Nel reddito sono conteggiati anche gli interessi maturati su titoli di stato, depositi bancari e postali.

Nello stato di famiglia del richiedente può essere incluso il solo coniuge, ma non altri familiari. Il reddito annuo degli ottomila euro fa riferimento alla somma dei redditi dei due coniugi e l'esenzione può essere chiesta solo nell'abitazione in cui si ha la residenza. Qualora qualcuno rispetti questi requisiti, ed ha pagato almeno uno dei canoni tra gli anni 2008 e 2015, potrà chiedere il rimborso presentandosi agli uffici dell'Agenzia.

E' altresì necessario richiedere il modello che va consegnato insieme alla dichiarazione sostitutiva che conferma, in via ufficiale, l'aderenza completa ai requisiti sopraindicati. Entrambi i documenti possono essere spediti tramite raccomandata senza busta o consegnata a mano dalla persona stessa ad un qualsiasi ufficio dell'Agenzia delle Entrate.

Altre persone che sono esentate dal canone sono coloro che possono dimostrare di non possedere nemmeno una televisione nella propria abitazione. Anche in questo caso è possibile chiedere il rimborso se questa condizione fosse stata rispettata negli ultimi anni.