Il Canone Rai è da sempre una tassazione parecchio criticata dagli italiani, sempre più spesso molti cittadini cercano qualsiasi sotterfugio per evitare di pagarlo. A quanto pare vi è una connessione tra la Legge 104 e il tanto odiato canone Rai: ma possono i disabili presentare una domanda per essere esenti dal pagamento di questa tassa? Scopriamo insieme tutti ii dettagli su questa particolare novità.
La Legge 104 applicata al Canone RAI
Fino a circa 10 anni fa, tutte quelle persone con disabilità erano esenti dal pagare il Canone Rai, sfortunatamente questa legge è stata modificata e abrogata ai sensi dell’art. 42 del D.P.R. 29/9/73 n. 601. Questo perchè il canone Rai è concepito come una piccola quota-tributo da pagare solo ed unicamente per la detenzione, nei propri appartamenti, di un apparecchio adibito alla ricezione delle trasmissioni radiotelevisive.
Di conseguenza, il canone viene ormai concepito come una quota a livello familiare. In questa visione, dunque, non è più il singolo disabile a dare a tutta la famiglia la possibilità dell'esenzione al pagamento del canone. In questa ottica, l'Agenzia delle Entrate ha stabilito e chiarito che non vi è alcuna esenzione al pagamento del canone RAI per le persone con disabilità.
Ecco chi è esente dal pagamento del Canone Rai
E' stato inoltre stabilito che vi sono alcune eccezioni circa alcuni soggetti, i quali avranno la possibilità di non pagare l'abbonamento Rai: ovvero tutti quei cittadini che hanno compiuto 75 anni e possiedono un reddito annuo non superiore a 8.000 euro. Ovviamente con il termine reddito è intesa la somma di denaro complessiva di entrambi i coniugi.
Inoltre non possono esserci altri soggetti che abitano nella medesima abitazione e anch'essi titolari di reddito (a parte il coniuge stesso). Cosa molto importante è che l'esenzione varrà solo per l'abitazione di residenza del soggetto richiedente, quindi tutti quei soggetti aventi i 75 anni di età e possessori di più di una casa non avranno diritto all'esenzione del pagamento del Canone anche per la seconda abitazione.
Infine, è importante ricordare che per fare richiesta per l'esenzione a questa tassa bisogna aver pagato regolarmente il canone dall'anno 2008 al 2015. La domanda potrà essere presentata facilmente presso gli uffici dell' Agenzia dell'Entrata, con l'aggiunta di una dichiarazione che dimostra il possesso di tutti i requisiti.