Si è svolto ieri,domenica 11 maggio, il referendum nella regione dell'estdell'Ucraina, a Donetsk, per decidere dell'annessione allaRussia. I separatisti filorussi parlano già di una nettavittoria, per cui oltre l'89% dei voti sarebbe andato a favoredella richiesta di separazione dall'Ucraina e di unione alla Russia,e l'affluenza sarebbe stata del 75%. La notizia è riportatanell'edizione on line di Internazionale.

Un'altra consultazionesi è svolta, inoltre, sempre nella giornata di ieri a Luhansk,in una diversa regione ucraina, e i risultati sono attesi per ilpomeriggio di oggi.

Ad ogni modo i filorussi anche qui avrebbero giàannunciato la vittoria, come rivelato da Radio Free Europe.Sempre secondo i separatisti, due filorussi sarebbero statiuccisi nel corso di unaserie di scontri, da alcuni uomini armati fedeli al governo diKiev, durante lo svolgimento di un referendum a Krasnoarmeysk,sempre nell'est del Paese. Altre città della zona hanno invecerifiutato di svolgere le consultazioni.

Intanto direttamente dafonti facenti capo al governo di Mosca arriva l'indiscrezioneche la Russia rispetterà l'esito del voto popolare e a talproposito avrebbe preparato un appello al dialogo tra Kiev e iseparatisti. Dal ministro dell'interno ucraino, Turcinov,invece, arriva la definizione di farsa ai referendum didomenica. Unione Europea e Stati Uniti per concludere simantengono sulle tipiche posizioni e affermano che il voto sarebbeillegale e il risultato illegittimo.