Buone notizie per chi aspetta un neonato o per chi ha intenzione di diventare genitore, secondo quanto trapelato dalle proposte governative, con molta probabilità il bonus bebè oltre a essere prorogato anche per l'anno 2017, subirà del cambiamenti in merito all'importo e alla durata del beneficio fiscale. Il provvedimento, oltre ad essere un contributo economico in favore delle famiglie in difficoltà, tende ad agevolare la situazione familiare ed economica delle famiglie che sono intenzionate a procreare un figlio.
Bonus bebè fine a 5 anni di vita del figlio
Il provvedimento inerente alla proroga ed all'eventuale modifica dell'agevolazione fiscale inerente alla nascita di un figlio/a, spetta alla nuova legge di stabilità 2017, dove verranno inserite oltre alla proroga, anche le eventuali modifiche del beneficio. Ovvero la durata, che attualmente ha come limite i 3 anni di vita e che passeranno a 5, e l'importo erogato. Quest'ultimo, potrebbe essere raddoppiato e pertanto non sarà più di 80 euro mensili ma di 160 euro mensili. Quote che cambiano anche in base a fattori come primo, secondo o terzo figlio. Oltre alle modifiche del bonus bebè inerenti all'importo ed alla durata, con molta probabilità potrebbe essere inserita nell'emendamento anche una novità inedita, ovvero la possibilità di poterlo richiedere, attraverso modalità di erogazione diverse, a partire dal 7° mese di gravidanza e non all'atto della effettiva nascita del pargolo.
Nascita del figlio e l'aiuto economico del governo
Sono sempre sotto l'occhio attento del governo le agevolazioni economiche e fiscali, messe in atto ad agevolare e stimolare l'incremento delle nascite in Italia. Un fenomeno, quelle del calo nascite, annunciato proprio dal governo attraverso una proiezione demografica fatta negli anni, e che ha evidenziato come la penisola abbia subito un forte e costante calo delle nasciteprobabilmente dovuto alla crisi economica e lavorativa, e che potrebbe essere agevolata con l'erogazione del nuovo bonus per i figli.