Non accenna ad arrestarsi il dibattito in tema di previdenza e pensioni lavoratori precoci: le ultime notizie per una delle categorie maggiormente falcidiate dalla riforma Fornero non sono purtroppo positive, con il ministro del lavoro Poletti ad aver dichiarato che ‘all’interno della Legge di Stabilità non arriverà alcun provvedimento in tema di Pensioni’. In molti hanno derubricato le dichiarazioni di Poletti bollandole come semplice pretattica per tutta una serie di motivi: in primis l’assoluta necessità di intervento sull’istituto della pensione anticipata - ne va della creazione di un sistema più flessibile e meno rigido - e in secondo luogo il livello di emergenza sociale connaturato ad alcune delle vertenze previdenziali più gravi.
Pensiamo alla vicenda degli esodati ma anche al caso pensioni lavoratori precoci, con quest’ultimi a rinvenire nel processo di riforma della pensione anticipata l’unica concreta speranza di uscita dall’impiego. Restando sempre in tema di pensioni lavoratori precoci e pensione anticipata, il ministro Poletti è infine ‘tenuto a dare’ delle spiegazioni riguardo all’APA, l’assegno pensionistico anticipato, un’ipotesi che lo stesso responsabile del Welfare ha ‘gettato nella mischia’ più volte salvo poi mancare clamorosamente nel dettagliarla. Le parole pronunciate da Poletti segnano davvero l’ennesimo dietrofront del governo Renzi sul fronte previdenziale o il ministro ha solo voluto alleggerire la pressione in vista del dibattimento sulla Legge di Stabilità?