Non si placano le polemiche intorno al comparto previdenziale e alla Legge di Stabilità, nonostante il sollievo per precoci ed usuranti, che potranno accedere alla pensione anticipata fino al 2017 senza subire penalizzazioni, restano i dubbi sulle misure che il Governo potrebbe approvare per consentire una maggiore flessibilità in uscita per tutti dal 2015. L'unico punto fermo sulla pensione anticipata deriva dalle parole di Poletti, che ha annunciato, nel corso delle sue ultime dichiarazioni, che la questione flessibilità fa già parte dell'agenda politica e che si stanno vagliano ipotesi di uscita anticipata che dovrebbero trovare soluzione dal 2015.
Nulla, come aveva anticipato Poletti, è emerso nella Legge di Stabilità, perché nonostante la pensione anticipata sia un impegno futuro del Governo non vi sono le risorse per mettere in atto nell'immediato misure concrete.
Pensione anticipata con 40 anni di contributi: proposta Fornero
Per quanto concerne le ultime proposte che potrebbero magari trovare accoglimento da parte del Governo, non passa inosservata quella fatta tra le righe da parte di Elsa Fornero, l'ex ministro del lavoro nota per la sua famigerata Riforma. All'Adnkronos ha infatti detto, parlando delle modifiche per precoci ed usuranti avvenute nella legge di Stabilità, che è più che favorevole ai ritocchi sulla Riforma, e che sarebbe giusto iniziare a restituire qualcosa a chi in passato ha dato già molto in termini di sacrifici, dunque si potrebbe iniziare nella riforma Pensioni 2015 da chi ha 40 anni di contributi.
Se il Governo accettasse questa proposta farebbe certamente contenti milioni di italiani che da tempo chiedono di non considerare l'età anagrafica per poter accedere al pensionamento, ma l'età contributiva. Dunque, tutti in pensione anticipata con 40 anni di contributi dal 2015?
Pensione anticipata a 57 anni : caos su opzione donna
Per quanto concerne la pensione anticipata a 57 anni ossia la possibilità per le lavoratrici di poter usufruire dell'opzione donna ancora per tutto il 2015, al momento regna il caos più sovrano.
Dopo una prima circolare Inps 9231 del 28 novembre, il Corriere della Sera ha reso nota la seconda circolare Inps 9304 del 2 dicembre che non concede attualmente nessuna proroga, ma dichiara che in attesa che l'Inps riceva il parere del Ministero del lavoro sulla possibilità di modifica della circolare 35/2012, le domande potranno essere accolte fino al 31/12/2015.
Questo non vuol dire che siano cambiati i termini di scadenza per maturare i requisiti, ma semplicemente che le domande resteranno in stand-by in attesa di ulteriori disposizioni. Si tratta quanto meno di un'apertura dell'Inps nei confronti dell'opzione donna.
Pensione anticipata a 62 anni d'età: proposta Damiano
Resta ancora al vaglio del Governo, nonostante i fondi ingenti necessari per attuarla, la proposta di pensione anticipata a 62 anni d'età di Damiano. Questa soluzione effettivamente rispecchierebbe a pieno la richiesta di maggiore flessibilità in uscita, si tratterebbe, infatti, di concedere al lavoratore la facoltà di scelta se uscire prima o dopo rispetto agli attuali 66 anni richiesti.
Uscendo dai 62 ai 65 anni il lavoratore andrebbe incontro a leggere penalizzazioni al più dell'8%, mentre restando fino a 70 anni potrebbe maturare dei premi, al più 8% sull'assegno pensionistico finale. Queste le ultime novità e le proposte sulle pensioni 2015, cosa ne pensate?
