Nel corso della settimana il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti è tornato a esprimere parole di apertura rispetto alla possibilità di introdurre maggiore flessibilità nel sistema di accesso alla pensione. Si tratta di dichiarazioni che non appaiono scontate, visto che il Governo Renzi ha adottato da diversi mesi una politica di basso profilo sulla questione. Il settore è in fibrillazione e nonostante l'arrivo di diverse salvaguardie in favore delle posizioni che stanno sperimentando maggior disagio (come per gli esodati o i lavoratori precoci), restano ancora moltissime persone in attesa di una sanatoria.
Proprio riferendosi a questi individui, Poletti ha parlato del rischio sociale. Sulla base di queste considerazioni, sarebbe emersa l'ipotesi di una misura strutturale sull'Inps, in grado di offrire la scelta ai lavoratori di ritirarsi con anticipo rispetto ai requisiti di legge fissati con la Riforma Fornero.
Sindacati spronano Governo Renzi in seguito alle dichiarazioni di Poletti, ma priorità resta il tema del lavoro
Stante la situazione non si è fatta attendere la risposta dei sindacati, che hanno chiesto al Governo Renzi di costituire una piattaforma unificata per condividere la responsabilità di un intervento correttivo sulla previdenza. I sindacati sarebbero pronti a formulare una propria proposta: "il Governo non può più rinviare la decisione su come e quando correggere quella legge, i cui effetti ingiusti sono evidenti".
Anche perché a vivere una situazione di disagio non sono solo i pensionandi inibiti alle tutele della previdenza, ma anche i giovani, visto che il blocco del turn over ha creato un problema sociale dilagante attraverso il fenomeno della disoccupazione giovanile. Ma secondo le stesse parole di Poletti, per poter arrivare ad una soluzione definitiva, bisognerà avere ancora un po' di pazienza; il Ministro ha infatti concluso il proprio ragionamento delineando le priorità dell'esecutivo, che al momento sarebbero concentrati sul job acts e sulla situazione del mercato lavorativo.
Come sempre, vi invitiamo a farci sapere cosa pensate al riguardo delle recenti dichiarazioni di Poletti tramite l'aggiunta di un commento sul sito, mentre nel caso desideriate ricevere i prossimi aggiornamenti sulla previdenza vi ricordiamo di cliccare sul comodo pulsante "segui" che trovate in alto, sopra al titolo.
